Cambi al vertice dopo 7 giorni, tra Ancona e Civitanovese. L’ex prima della classe, la Civitanovese, si è ripresa il vertice della classifica aggiudicandosi il derby di Recanati (terzo ko in 4 gare, intervallato dal pareggio per 0 a 0 contro l’Angolana, per i leopardiani). L’Ancona invece, incappa nel terzo pareggio in 6 partite (secondo consecutivo al Del Conero) e, complice il punto di penalità, planano al secondo posto, raggiunti da una sorprendente Jesina, alla terza vittoria di fila e al quinto risultato utile consecutivo. In tre mantengono la casella della sconfitte a zero: oltre ad Ancona e Civitanovese, il Sulmona che nell’anticipo di sabato ha mancato l’aggancio al vertice. Questo campionato è sicuramente molto equilibrato e ricco di sorprese. Il Termoli, ad esempio, è riuscito a perdere il derby di Isernia contro una squadra che era stata sempre sconfitta e che ha segnato il primo gol dopo 509 minuti d’astinenza. E così, l’unica a secco di vittorie resta l’Angolana. Derby scivolosi: il Fano perde con la Fermana sbagliando con Stefanelli il quarto rigore stagionale (4 ne sono già stati fischiati contro i canarini) e Fenucci salva la panchina. Il Giulianova si fa fermare in casa dal Celano. Sei le vittorie in questa 6^ giornata (blitz esterni per Vis Pesaro, Fermana e Civitanovese), tre i pareggi (unico 0-0 tra Sulmona e Amiternina). Si è tornati a segnare poco: 19 gol di cui due su rigore. I grandi bomber continuano a farsi desiderare. In testa alla classifica dei cannonieri è arrivato Borrelli della Maceratese (7 punti in 3 gare per Favo) che ha raggiunto a quota 4 gol Pedalino (Amiternina), Stefanelli (Fano) e Ceccarelli (Sulmona).