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Domenica scorsa ha tenuto ancora una volta la “saracinesca” della sua porta abbassata, consentendo alla Folgore Sambuceto di espugnare Pratola senza subire nemmeno una rete. Stiamo parlando di Alessandro Segalotti, il “portiere dei record”. E, in tal senso, i numeri parlano da soli Quello appena iniziato è il diciannovesimo campionato con la maglia della Folgore: mai nessuno prima di lui aveva raggiunto questa incredibile soglia nella storia della squadra. «Nel corso degli anni mi sono sempre trovato benissimo – esordisce il “numero 1” – la Folgore è stata una vera e propria famiglia sin dall’inizio, una società seria e sempre compatta». E con questo spirito i suoi 37 anni si trasformano in esperienza ed energia pura da trasmettere a tutti. «Oltre all’esperienza, nel mio piccolo cerco di trasmettere la “voglia” che ho ancora oggi di giocare e battermi a tutti i miei compagni». Il suo strepitoso stato di forma lo ha portato a essere il portiere meno battuto del campionato di Promozione Girone B fino a questo momento, con un solo gol al passivo in 5 gare disputate. Il merito di tutto ciò è dovuto alle sue parate ma non solo, perché per Segalotti le ottime prestazioni sono il frutto dell’ottimo lavoro di tutta la squadra: «Il merito è di tutti, dal primo all’ultimo, e anche del nostro preparatore dei portieri. Se a 37 mi sento così bene fisicamente è anche merito suo». E domenica prossima a Sambuceto arriva la capolista Virtus Ortona (che condivide la vetta con Borrello e Valle del Foro). Nonostante la difficoltà del prossimo impegno, Segalotti ha sensazioni positive: «stiamo preparando al meglio questa sfida, siamo carichi e pronti per affrontare la capolista. Sarà un banco di prova importante anche per testare le nostre ambizioni in questo campionato».
