A quindici giorni dalla partenza del ritiro rossoblù, Atuttocalcio ha raggiunto Gabriele Di Cristofaro, copresidente del club del capoluogo, per fare il punto in casa L’Aquila.
“Innanzitutto mi preme dire che ho trovato un ambiente bellissimo - principia Di Cristofaro - C’era già rispetto e ora si sta creando anche l’amicizia. Me l’aspettavo, ma ora mi stanno dimostrando che insieme si può costruire qualcosa di importante. Io che per lavoro ultimamente sono quotidianamente a Milano, allo stadio vengo una, due volte a settimana e ogni volta mi trovo bene. Qualcosa vorrà pur dire.
Che Eccellenza prevede Di Cristofaro?
Sarà un’Eccellenza dai grandi nomi, avvincente. Chieti, Avezzano e Lanciano e poi qualche outsider che emerge sempre. Sarà durissima ma noi abbiamo un Cappellacci in più. Secondo me è lui il nostro valore aggiunto.
Tra l’altro sono già lontane le sirene del Teramo.
Avrebbe comunque rifiutato perché ormai è legato a noi, soprattutto umanamente. Lo conosco da tanto, pensate che anni fa, prima che andasse alla Valle del Giovenco volevo portarlo all’Angolana.
Quanto alla rosa, invece?
Secondo me la rosa più ampia arriverà alla fine. Poi ci serve sempre un pizzico di fortuna, i nomi non bastano. Noi se dobbiamo perdere il campionato lo dobbiamo perdere perché gli altri sono più forti.
L’obiettivo è dichiarato.
Faremo di tutto per vincere e riportare L’Aquila dove era tre anni fa. Ce lo impongono il blasone, la piazza e l’entusiasmo dei ragazzi e di tutti noi che siamo in società.
Nel calcio non sempre vince il più forte.
È vero. Ma dopo tanti anni di calcio, posso dire che contano anche la società e l’organizzazione. E poi, ripeto, noi abbiamo Cappellacci, che cercheremo di accontentare.
Richieste?
Proprio oggi abbiamo tenuto una riunione tecnica per vedere cosa manca. D’altronde è vero che manca ancora tanto alla Coppa Italia, ma con quindici giorni qualcosa già si vede. E poi più c’è concorrenza più i giocatori danno in campo.
Significa che il mercato non è finito.
Arriveranno un difensore, un’altra punta e un paio di fuoriquota. Poi credo la rosa sia completa.
A centrocampo?
Stiamo bene così.
Tra una settimana amichevole a Castel di Sangro col Napoli.
Per me sarà un’emozione, per L’Aquila una bella vetrina e motivo d’orgoglio.
Alessandro Fallocco