Promozione. Nei play off regna l'equilibro, l'Avezzano cannibale incassa anche la Coppa Italia

Sono partiti ieri i play off dei due gironi del campionato di Promozione. Nel girone A il Mutignano riesce a battere il casa il Paterno per due a uno. Nonostante i marsicani avessero chiuso in vantaggio la prima frazione, i ragazzi di mister Dragoni sono riusciti prima a pareggiare e poi a scavalcare l'avversario grazie alla doppietta di Ndiaye. Ora la situazione è ribaltata perchè se alla vigilia era il Paterno la squadra favorita in virtù del miglior piazzamento, ora il Mutignano può giocare la gara di ritorno avendo a disposizione due risultati su tre. I ragazzi di Di Paolo, invece, saranno costretti a vincere anche se per passare alla finalissima basta una vittoria di misura. Nell'altra semifinale, tutta teramana, Martinsicuno e Pontevomano non sono riuscite a superarsi e hanno chiuso sullo 0 a 0. Qui il miglior piazzamento al termine della regular season lo vanta il Pontevomano a cui, dunque, tra sei giorni basterebbe il pareggio per ottenere la qualificazione. Nel girone B era in programma una sola gara visto che l'Acqua e Sapone è già in finale grazie ai 12 punti di vantaggio accumulati sulla quinta al termine della stagione regolare. Sono invece scese in campo Torrese e Virtus Cupello. E' finita 0 a 0 per la gioia della Virtus che, a Cupello, potrà gestire anche il pareggio mentre la Torrese deve a tutti i costi vincere per non mandare all'aria i sogni promozione. Se nei play off l'equilibrio l'ha fatta da padrone non si può dire altrettanto per quanto riguarda la finale di Coppa Italia giocata a Sulmona tra Avezzano e Virtus Ortona. I biancoverdi di Torti, dopo aver stravinto il campionato con 23 punti di vantaggio sulla seconda, aver messo in bacheca la "Coppa Mancini" surclassando la Vastese con un pesante 4 a 0, ieri si sono portati a casa anche l'ultimo trofeo della stagione. La Virtus Ortona, in veste di vittima sacrificale, ha retto solo un tempo. Nella ripresa la doppietta di Di Genova e il gol di Bovino piegano l'avversario e completano un triplete da sogno che dimostra la netta superiotà dell'Avezzano su tutte le altre squadre di Promozione, girone B compreso.