La Guardia di Finanza di Ancona ha sequestrato a scopo preventivo, su ordine del Gip, due milioni di euro alla vecchia Ac Ancona Srl per irregolarità fiscali e operazioni societarie irregolari risalenti agli anni 2009-2011. Un club che non è mai stato dichiarato fallito - ricordano gli investigatori - al quale poi è subentrata l'Ac Ancona Spa, società in liquidazione e che comunque, va precisato, non ha nulla a che vedere con l'attuale Us Ancona 1905 di Marinelli.
Secondo i finanzieri, l'Ac Ancona srl avebbe "posto in essere alcune operazioni commerciali per un imponibile di 2,5 milioni di euro, senza applicare l'imposta sul valore aggiunto. In realtà, vere e proprie cessioni da assoggettare al tributo". L'allora società biancorossa, amministrata da Enrico Petocchi, avrebbe attuato violazioni fiscali ai fini delle imposte dirette per 1,7 milioni di euro, dell'Iva per 1,1 milioni e dell'Irap per 3,1 milioni. I rappresentanti legali della società sono stati denunciati alla procura della Repubblica per i reati di dichiarazione infedele, omesso versamento di ritenute certificate e omesso versamento dell'IVA.
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