Dopo due vittorie, l’Ancona capitola a Jesi, perdendo 2-1 dopo una prova tutt’altro che incoraggiante e scivola a -9 dal primo posto. Nel silenzio del “Carotti” (si è giocato a porte chiuse), l’Ancona regala i primi venti minuti alla Jesina che si presenta in campo molto determinata, pronta a chiudere ogni varco, neutralizzando le fonti di gioco doriche, in particolare Ruffini e Borrelli. Con un pressing a tutto campo e un buon lavoro sulle fasce i leoncelli si portano in vantaggio al 17’ con Stefanelli che di testa mette il pallone, crossato da Mattia Cardinali, alle spalle di D’Arsiè. L’Ancona sin lì si era fatta vedere soltanto con Borrelli, su due punizioni deviate, sia pure con difficoltà, da Tavoni. Al 21’ nuovo pericolo per i dorici: su schema da calcio d’angolo, Mattia Cardinali va alla conclusione, ma il piattone finisce sul fondo. L’Ancona fatica e soffre la Jesina sul piano fisico. L’occasione più ghiotta capita soltanto al 41’: Artiaco riceve palla da Bricca, tenta la girata al volo, ma Tavoni è presente.
Nella ripresa la partita sembra mettersi bene per l’Ancona, che dopo 3 minuti trova il pareggio: azione di Bricca, palla ad Artiaco, bella manovra dell’attaccante che serve Borrelli, il quale controlla e piazza in rete il diagonale dell’1-1. L’Ancona ci crede: prova ad insistere, ma nel suo momento migliore si spegne, regalando coraggio alla Jesina, che prima rischia in contropiede sfiora il vantaggio con Stefanelli (murato da D’Arsiè), poi trova il raddoppio col tap-in di Alessandro Gabrielloni, sul colpo di testa di Stefanelli (perso da Eramo), smanacciato da D’Arsiè (23’). Un duro colpo per l’Ancona, che poi non riesce più a trovare spazi. E quando lo fa, ci pensa Ingari a rovinare tutto: l’attaccante, in fuorigioco, appoggia in rete il tiro di Artiaco destinato a finire oltre la inea di porta. L’arbitro giustamente annulla (35’). E poco dopo l’attaccante completa la frittata: già ammonito, si fa espellere dicendo una parola di troppo all’arbitro. L’Ancona, in dieci dal 41’, non ha più idee. Finisce 2-1 per la Jesina. E l’Ancona scivola a -9 dalla Samb, senza riuscire ad approfittare della disfatta interna del San Cesareo col Termoli.
Peccato che la gara si è giocata a porte chiuse ed i tifosi non hanno potuto assistere allo speccato (ndr).
Il tabellino della gara:
JESINA-ANCONA 2-1
JESINA (4-4-2): Tavoni; Campana, Tafani, Marotta, Cardinali M. (26' st Sartori); Cardinali N., D’Aniello, Strappini, Rossini (16' st Frulla); Gabrielloni A. (29' st Gabrielloni T.), Stefanelli. A disp.: Giovagnoli, Lucarini, Carnevali, Pierandrei. All. Amaolo.
ANCONA (4-4-2): D’Arsiè; Barilaro, Labriola (38' st Palumbo), Eramo, Ciatamitaro; Gramacci, Bricca (29' st Cossu), Ruffini, Borrelli; Bellucci (20' st Ingari), Artiaco. A disp.: Masserano, Del Grosso, Gagliardini, Akrapovic. All. Favo.
ARBITRO: D’Apice di Arezzo.
RETI: 17' pt Stefanelli, 3' st Borrelli, 23' st Gabrielloni A.
NOTE: gara a porte chiuse. Terreno in non perfette condizioni. Giornata nuvolosa e umida. Espulso al 41' st Ingari per doppia ammonizione. Ammoniti: Campana, Bellucci, Cardinali M., Strappini, Frulla, Ingari, Cardinali N. Recupero: pt 2', st 5'.
Fonte: http://www.anconasport.it