SULMONA – La Sulmonese Ofena saluta Pippo Ciurlia. Il calciatore è stato svincolato ieri dalla società biancorossa, nel penultimo giorno di mercato. "Le decisioni di mandare via prima Bovino ed ora Ciurlia scaturiscono da valutazioni tecniche in base alle quali è emerso che non hanno dato ciò che auspicavamo. Visto che in squadra sono stati inseriti molti ragazzi che si stanno dimostrando all’altezza, abbiamo scelto di andare avanti con la politica dei giovani. È un progetto a cui crede, più di tutti noi, il mister Scandurra". Lo afferma il vice presidente e direttore generale della società sportiva Flavio Moscetti che aggiunge: "Molta stima per le persone ma il calcio è fatto di valutazioni che ci hanno portato a fare queste scelte togliendo quegli elementi che non stavano rendendo in base alle aspettative". Oltre a Ciurlia e Bovino sono andati via anche Sulli e Bighencomer. Al cospetto delle partenze c'è stato l’arrivo del centrocampista Danilo Del Conte dai Nerostellati dopo lo scambio con il calciatore della juniores Simone Coccovilli, passato al club pratolano. "Il mercato si chiude oggi – prosegue Moscetti – ma sicuramente nei prossimi giorni ci saranno movimenti in entrata prendendo giocatori svincolati. Non abbiamo fretta di rimpiazzare i vari elementi perché crediamo fortemente nei giovani a disposizione. Chiunque prenderemo dovrà essere funzionale alla squadra di quest'anno ed anche dell'anno prossimo". Flavio Moscetti sottolinea l'importante lavoro che viene svolto per i giovani. A testimonianza di ciò l'ottimo rendimento della squadra juniores, prima in classifica a punteggio pieno per aver vinto 9 partite su 9. A quegli sportivi che si chiedono perché non è stata data fiducia da subito ai giovani il dg Moscetti risponde: "Dovevamo avere comunque dei tasselli in una squadra costruita da zero. In estate abbiamo preso elementi di fuori solo perché non c’è stata la disponibilità di alcuni giocatori di Sulmona che, se stanno facendo le fortune di altre società, non è certo colpa della Sulmonese Ofena. Non è polemica ma è solo per chiarire che il nostro obiettivo è quello di valorizzare gli elementi del posto ma, trattandosi la nostra di una nuova realtà, il compito all'inizio è stato difficile. Ora però siamo sulla strada giusta".
Domenico Verlingieri