Alla fine si è velocemente conclusa una trattativa partita a fari spenti da lontano e che, complice l'arrivo di Simonelli sulla panchina dei molossi, rischiava invece di arenarsi.
Decisiva la volontà del giocatore di arrivare alle falde del Gran Sasso, dopo un girone d'andata difficile. Arrivato con grandi aspettative, l'attaccante romano in rossonero non aveva reso come sperato in termini realizzativi ed era perciò finito nella lista dei partenti. La cura Simonelli, invece, sembrava aver funzionato anche con lui, tanto che domenica Nohman si è congedato dal San Francesco con il secondo gol stagionale.
Ma ormai il dado era tratto e oggi, nonostante l'estremo tentativo di Simonelli e dell'ad rossonero D'Angelo di trattenerlo almeno fino a domenica prossima, l'attaccante ha risolto il suo rapporto coi rossonero. Che hanno tesserato come suo sostituto Andrea De Julis.
Perciò sarà domani il giorno buono per ufficializzare Nohman, che raggiungerà L'Aquila accompagnato dal suo agente Schiraldi, che cura gli interessi anche di Pepe e Gagliardini.
Prima punta classe '84, strutturato fisicamente, abile nel gioco aereo e dotato di un buon tiro, Nohman arriva a L'Aquila in cerca di rilancio, dopo un avvio di stagione non in linea col suo recente passato: 13 gol in D tre stagioni orsono, 21 con la Lupa Castelli due anni fa, 9 reti tra Viterbo e Fondi (ora entrambe in Lega Pro) l'anno scorso.
Essendo squalificato, Nohman non farà comunque parte della spedizione rossoblù a San Teodoro.