Conferenza stampa venerdì mattina nella sede della capolista Vastese ed è stata l'occasione per fare un primo bilancio dopo questi primi 5 mesi. Il presidente biancorosso Giorgio Di Domenico ha voluto ricordare a tutti che il calcio continua ad esistere a Vasto grazie ad un progetto serio teso a sviluppi concreti e attuabili. D'altronde forse qualcuno si è dimenticato che Di Domenico ha allestito una squadra di tutto rispetto che, nonostante qualche incidente di persorso, fisiologico, ad oggi guarda tutte le altre squadre dall'alto in basso.
Di Domenico è un combattente e vuole vincere. Vuole il primo posto della classifica e per il momento nessuno è riuscito a dimostrare il contrario.
In conferenza stampa era presente anche Antonio Prospero che non vuole assolutamente che si crei dubbio ed incertezza intorno alla Vastese. Ha tenuto a precisare come ad aprile/maggio, quando il campionato sarà concluso la società tirerà le somme e deciderà come portare avanti il progetto.
Prospero è visibilmente rammaricato dal fatto che i Vastesi nutrano poco affetto verso la squadra biancorossa, né ha potuto fare a meno di porre l'accento sul ruolo, praticamente passivo, assunto dall'Amministrazione Comunale, un esempio è dato dal fatto che la Vastese è chiamata continuamente ad alternare il campo di allenamento per preparare le partite, non disponendo in modo fisso di un impianto. E i problemi non sono certo di ordine economico, come ha sottolineato Prospero.
Vanni Biordi