A poco più di 24 ore dal match del Pigliacelli di Montorio al Vomano (0-0 nella Semifinale play out contro i locali di mister De Amicis), che ha sancito la retrocessione in Promozione della Torrese, abbiamo raggiunto Iacopo Capretta, da 5 stagioni, uno dei punti fermi del sodalizio giallorosso. Nonostante l'amaro epilogo della compagine di Villa Torre, il suo contributo non è mai mancato tantochè, in più di una gara, è risultato essere il migliore dei giallorossi.
Rammaricato, davanti ai nostri taccuini, il centrocampista di Bellante ha rivisto il film della stagione giallorossa:"Purtroppo non siamo retrocessi ieri. La squadra, pur non riuscendo a segnare, ha offerto una buona prestazione. Sono invece dispiaciuto, come i miei compagni, per aver avuto in più di un'occasione la possibilità di rimettere in carreggiata la nostra stagione e a tal proposito cito la sconfitta maturata nell'ultimo turno di campionato proprio a Montorio; per quanto visto in campo, avremmo meritato molto di più. Quella battuta d'arresto, inoltre, ci ha costretto a giocare la gara decisiva in trasferta. Se avessimo, invece, affrontato il Montorio in casa avremmo probabilmente assistito ad un'altra gara. Comunque il rammarico non si limita all'ultima giornata ma va esteso per tutto l'arco della stagione. Non accampiamo scuse, anche se la buona sorte in alcune gare ci ha voltato le spalle, abbiamo reso tutti al di sotto di quello che avremmo potuto. Da questo discorso escludo solo Pendenza che dal suo arrivo nel mese di Dicembre ha messo a segno 12 reti, dando il suo ottimo contributo. Il rimpianto non può che aumentare se pensiamo che con le grandi squadre (Paterno, Martinsicuro e Vastese) abbiamo quasi sempre raccolto punti. Adesso stacchiamo la spina, poi penseremo al futuro".
