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Catalli c'è, il Paterno anche: 3-1 al Martinsicuro

Paterno-Martinsicuro è stata una partita più facile del previsto per i nerazzurri di Iodice, in vantaggio per 2-0 già dopo 18 minuti. Gli ospiti hanno giocato una onesta partita, ma raramente si sono rivelati incisivi e, comunque, al "Piccone" sarebbe stata dura per chiunque di fronte a un Paterno assetato di vittoria. Manca Gabrieli squalificato; stesso discorso per mister Iodice che dirige le operazioni dai distinti. Rientrano gli acciaccati, a centrocampo iniziano Ciurlia, Kras e Santucci.
Pronti via ed è subito vantaggio: su azione di rimessa, Miccichè riceve palla al limite dell'area e la appoggia a Catalli che insacca di precisione con un esterno destro rasoterra delizioso. Il raddoppio arriva su calcio di rigore concesso dal Signor Marino de L'Aquila per fallo di Facibeni in uscita su Miccichè (pescato dal sempre ottimo Iaboni): dal dischetto Paris non perdona e spiazza il n. 1 biancoceleste.
La squadra di Di Fabio manovra bene a centrocampo, soprattutto con capitan Carbone, ma le azioni migliori continua ad averle la formazione di casa che potrebbe fare tris al 30' con Miccichè e al 34' con Paris; in tutte le azioni partecipa con gran classe Giuseppe Catalli, davvero molto ispirato.
Gli adriatici comunque confezionano due buone occasioni sul finire di tempo, al 36' con una punizione di Carbone finita di poco fuori e al 42' con Pigliacelli che cerca di piazzarla dai 15 metri ma trova sulla propria strada un grande Di Girolamo.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del finale del primo, con Pigliacelli che al 7' tira a botta sicura dal limite dell'area piccola con Di Stefano che si immola in scivolata e salva. Ma subito si rifà sotto il Paterno che cerca di chiuderla definitivamente prima con D'Amico e poi con il neo entrato Tuzi, fino a riuscirci al 21' su azione d'angolo di Catalli che la mette sulla testa di Iaboni, il quale non può sbagliare.
Mentre imperversa la solita girandola delle sostituzioni (che, tranne casi eccezionali, si concentrano sempre tutte e sei nei secondi tempi!!) su un'analoga azione di calcio d'angolo, ma stavolta dalla parte opposta, il Martinsicuro perviene al goal della bandiera con una inzuccata del numero 4 Coccia.
Ma ormai siamo ai titoli di coda, con gli ospiti che esauriscono la benzina e privi anche ormai della guida di mister Di Fabio espulso dall'arbitro. Solo per la cronaca si segnalano altre due conclusioni di Catalli e Paris e una traversa del capocannoniere Miccichè al 90'. Di lì a poco, il direttore di gara decreta che può bastare così. Si tornerà in campo mercoledì per il turno infrasettimanale.

IL TABELLINO:

PATERNO-MARTINSICURO 3-1 (2-0)

PATERNO: Di Girolamo, Iaboni, Amore, Ciurlia (52' Tuzi), Di Stefano, D'Amico, Santucci (75' Cordischi), Kras (65" Albertazzi), Miccichè, Catalli, Paris. A disposizione: Vergari, Fabriani, Carosone, Stornelli. Allenatore: Fabio Iodice

MARTINSICURO: Facibeni, Lanzano, Piunti, Coccia (81' Kala), Cucco, Alessandroni, Di Giorgio, Pietropaolo (61' Picciola), Pigliacelli (83' Ruggiero), Carbone, Fini. A disposizione: Tronelli, Latini, Piemontese, De Cesaris. Allenatore: Guido Di Fabio

Arbitro: Riccardo Marino de L'Aquila

Reti: 2’ Catalli (P), 18’ Paris - rig- (P), 64’ Iaboni (P), 68' Coccia (M)

Addetto Stampa ASD Paterno

Massimiliano Capodacqua