Mario D'Alessandro incassa e porta a casa ma non lascia assolutamente la presa.
Questa volta le dichiarazioni del presidente del Notaresco nel post partita di Pratola sono mirate, e volte a far passare un messaggio preciso a squadra, piazza e addetti a i lavori:
"Anche oggi (ieri,ndr) è capitato di dover assitere a delle cose raccapriccianti, ma io non mollo, anzi rilancio, qualcuno mi vuole fuori ed io rispondo che mi dovranno sopportare ancora per un pò di tempo. La sconfitta di ieri è maturata comunque contro una squadra di alta classifica attrezzata al salto di categoria, ma abbiamo subito un rigore a mio parere dubbio, per fortuna parato dal nostro portiere, ed il gol del definitivo 1-0 da un'azione che andava fermata in principio.
La mia espulsione? Un qualcosa di incredibile davvero. Dagli spalti sono arrivate in campo pietre dirette alla nostra panchina tanto da dovermi allontanare dalla stessa e nel momento in cui mi dirigo verso l'assistente dell'arbitro per quanto accaduto mi vedo allontanare dal rettangolo di gioco per aver abbnadonato l'area tecnica di competenza. Ma ribadisco Mario D'Alessandro non molla, anzi rilancia".
Queste le parole del numero uno del Notaresco nell'immediato post partita di ieri valevole per il recupero della 19^ giornata contro i Nerostellati di mister Di Marzio.