La sua magia su punizione ha permesso al Notaresco di evitare la sconfitta contro il Tolentino. Pablo Ezequiel Banegas si sta prendendo i rossoblu a suon di prodezze.
Prima erano in 4, poi in 2, ora è soltanto il Pocho a regnare nella classifica marcatori con 13 gol. Terza volta che l’argentino arriva in doppia cifra nel corso della sua carriera e sono già cinque gare consecutive che l’argentino centra il bersaglio grosso.
La mira la vede bene, chiedere alla difesa del Rieti che al Gudini si è vista partire una staffilata da fuori area e finire il pallone all’angolino basso come se niente fosse. L’intenzione, la precisione e la potenza di quel gol costituiscono una realizzazione impressionante. Classico esterno che crea superiorità numerica e spacca in due la metà campo, un esempio la gara contro l’Agnonese dove è apparso davvero straripante. Difficilmente con il suo mancino fa cilecca: quando parte dalla destra e si accentra sono dolori per le retroguardie avversarie.
Il Notaresco che contro il Tolentino ha creato molto nel primo tempo, ma ha sprecato diverse occasioni, concedendo ai cremisi la possibilità di riaprire e addirittura di portare l’incontro a proprio favore. Epifani che nel post match ha precisato che bisognerà lavorare per concretizzare di più le occasioni create ed evitare di prendere gol come quello del momentaneo pareggio dei marchigiani. In avanti l’allenatore pescarese, anche per via delle tante gare giocate consecutivamente, sta alterando con molta costanza Olcese e Dos Santos, con ‘La Tota’ che ha giocato dal primo minuto al posto del brasiliano già contro Rieti, Porto Sant’Elpidio e Tolentino.
Adesso trasferta insidiosa a Fiuggi, contro la stessa squadra con cui Banegas ha iniziato la sua scalata nella classifica cannonieri. I laziali che hanno un buon bagaglio tecnico devono uscire dalla zona play out per cercare di salvare una stagione ad oggi al di sotto le aspettative. Il Campobasso è a -3 con una gara da recuperare in più rispetto ai notareschini, mentre il Castelnuovo è dietro di due lunghezze con le stesse gare giocate dai rossoblu. I lupi sono attesi a Montegiorgio, mentre i baby terribili di Di Fabio giocheranno ad Agnone fanalino di coda. Importante sarà quindi non perdere il distacco dal Campobasso, né il vantaggio dal Castelnuovo. Per farlo, il Pocho ci sarà e se supportato dai gol di Dos (o di Olcese nel caso in cui giochi lui), non solo a Fiuggi ma in ottica generale, il Notaresco potrà continuare la sua rincorsa al Campobasso.
Pierluigi Trombetta
