Tra le gare più interessanti del turno numero 29 di Eccellenza, c’è anche quella di Cupello, che opporrà i locali della Virtus all’Ovidiana Sulmona del presidente Oreste De Deo. Le due compagini, appaiate in classifica a quota 36 punti, andranno a caccia di un risultato positivo per mettersi in maniera quasi definitiva al riparo. In casa alto-vastese torna il vice-capocannoniere Stivaletta, out in quel di Capistrello, affiancato da Bainotto. Per il resto, il trainer Di Francesco dovrebbe affidarsi agli uomini più rappresentativi: nel cuore della mediana la coppia formata dal duo Irace-Obodo, cervello, muscoli e centimetri, con Troiano a sinistra e Zaccardi sul versante opposto. In terza linea a comandare sarà il difensore-goleador, De Min, 7 reti, con il compagno Carlucci.
“Ci aspetta una sfida non esente da ostacoli-ha esordito il DG ovidiano, Walter Massimiliani. “Sappiamo -ha spiegato-di affrontare una squadra “concreta”, con elementi che da tempo giocano insieme. Dovremo mantenere l’atteggiamento visto contro il Castelnuovo, con la squadra che, al di là del risultato, ha offerto un buon calcio”.
“Grazie al lavoro di questa società, Sulmona non è più un punto di partenza per i ragazzi”
Ovidiana Sulmona:”Come già accennato-ha proseguito il dirigente-l’esordio di mister Casasanta è stato negativo soltanto sotto il profilo del risultato, non della prestazione. I nostri ragazzi, infatti, sono riusciti a tener testa ad una corazzata quale il Castelnuovo. Dovremo ripartire da quanto fatto vedere al Pallozzi, sapendo di poter contare su una rosa composta da ottimi elementi”.

Figlio d’arte (suo padre Emilio personaggio tra i più conosciuti del panorama calcistico giovanile della valle peligna), Massimiliani, ha sposato in pieno il progetto “giovane, bravo e locale” voluto fortemente dal presidente, De Deo. Gli esordi in prima squadra dei vari Di Nino, Bozzolini, Balassone (quest’ultimi oramai punti fissi), Toracchio e Trigiani, a tal proposito, sono la conferma della bontà del lavoro svolto. “Possiamo solo ringraziare il presidente-ha sottolineato Massimiliani-capace di ridare lustro al calcio giovanile locale, nonostante le difficoltà di vario genere con le quali il territorio è costretto a fare i conti. Sulmona-ha concluso-grazie all’impegno di questa società, non è più un punto di partenza per i ragazzi”.