Manita rossoblù: reazione d’orgoglio dopo le ultime prove opache
L’Aquila 1927 risponde con forza ai recenti risultati altalenanti e travolge l’Avezzano nel derby, imponendosi con un sonoro 5-1. Una prestazione maiuscola per gli uomini di De Feudis, capaci di reagire al momentaneo pareggio ospite e dilagare nella ripresa.
Il match si apre con un L’Aquila arrembante: al 12′ è Persano a sbloccare il risultato, vincendo un duello fisico e siglando l’1-0. I rossoblù continuano a creare pericoli con Giampaolo e Barberini, ma l’Avezzano sfiora il pari con una punizione di Barbetta che colpisce il palo. La prima frazione si chiude con i padroni di casa avanti di misura.
Ad inizio ripresa, al 48′, arriva l’1-1: Konate anticipa Michielin su un pallone vagante e firma il pareggio. Ma la reazione aquilana è veemente: Brunetti al 58′ riporta avanti i suoi con un colpo di testa su corner. Da lì in poi, è un assolo rossoblù. Banegas cala il tris al 69′, Persano firma la doppietta personale al 74′ e Giampaolo chiude i conti all’80’ con un preciso piattone che tocca il palo e finisce in rete.
Il derby si chiude sul 5-1, con L’Aquila che archivia le incertezze delle scorse gare e manda un messaggio chiaro al campionato. Un risultato pesante per l’Avezzano, che dopo il pari momentaneo ha ceduto di schianto sotto i colpi rossoblù.
