L’Angolana vince con forza, tenacia e carattere. Al San Marco di Pescara, contro la Folgore Delfino Curi Pescara, termina 1-3, grazie alle reti (tutte nella ripresa) di Hernandez, Mario Musy e Santirocco. Prova convincente e autoritaria per la truppa di Epifani che resta appaiata al primo posto con il Giulianova.
La cronaca della partita. Prima occasione al 3’: cross dal fondo di Dei Rocini, il pallone sbuca pericolosamente a centro area dove Benigni, sbilanciato, non riesce a ribadire in rete. Poco più tardi si coordina Marchionni di testa, palla alta. Al 28’ gli ospiti sfiorano il vantaggio: progressione palla al piede di Izco, sfera a rimorchio per Santirocco che prende posizione, si volta e calcia in porta, colpendo in pieno la traversa. Alla mezzora si fa vedere la Folgore Delfino con Martinez Blazquez, il quale prova a girarsi e calciare a rete, trovando la pronta chiusura della retroguardia ospite. Più pericolosi i padroni di casa al 38’ con Di Nisio, che scappa in campo aperto e da posizione leggermente defilata mira forte al primo palo, trovando uno strepitoso intervento di Beye a dire no. Nel finale di frazione, sugli sviluppi di corner, Hernandez viene ostacolato a centro area ma per il direttore di gara è tutto regolare. Al rientro dagli spogliatoi, Dei Rocini triangola con Benigni e calcia in porta. Troppo debole la sua conclusione. Al quarto d’ora è nuovamente sfortunato Santirocco che di testa, su corner calciato da Marchionni, colpisce la base del palo. Dall’altra parte, Beye è attento e blocca la rasoiata in diagonale di Ciafardini. Al 26’ i nerazzurri passano in vantaggio: perfetto il calcio d’angolo battuto da Marchionni, a centro area si smarca Hernandez che di testa è un cecchino e infila Pierandrei. Sulle ali dell’entusiasmo, al 32’ arriva il raddoppio con il neo entrato Mario Musy, ed è un gol d’attaccante vero: rimessa laterale dalla sinistra, Musy si gira in un fazzoletto e di controbalzo fulmina l’estremo locale sul secoldo palo. La partita si incanala sui binari angolani, ma Beye è chiamato poco dopo agli straordinari con un super intervento ravvicinato. Al 37’ la Folgore accorcia lo svantaggio in maniera piuttosto fortunosa, sfruttando la deviazione di un difensore nerazzurro a raccogliere un tiro-cross dalla distanza di Andreassi. L’Angolana non si scompone, dimostrando grande forza mentale. Appena due minuti dopo, Santirocco chiude i conti deviando in porta un tiro di Musy Hernandez. In pieno recupero ci prova ancora Mario Musy, in stato di grazia, realizza anche un’altra rete di testa, annullata per fuorigioco. Non succede più nulla: a Pescara passa il Dragone.
IL TABELLINO:
FOLGORE DELFINO-RC ANGOLANA 1-3
Folgore Delfino C.P.: Pierandrei; Sabatini, Paglialunga, Ferrante (33’ st Barbetta), Di Nisio, Salvatore, Marino (30’ st Bocchio Campagnol), Ciafardini (27’ st Napoletano), Scotti (40’ st Santuccione), Andreassi, Martinez Blazquez. A disposizione: Cerasi, Santuccione, Tulimiero, Del Moro, Dell’Olio, Amato. Allenatore: Bonati
R.C. Angolana: Beye; Sanseverino, Sall, Scurti (19’ st Campestre), Hernandez, Izco, Benigni (19’ st Musy), Diarra, Dei Rocini (19’ st De Berardinis), Santirocco (41’ st Ndiaye), Marchionni (35’ st Sammaciccia). A disposizione: D’Egidio, Preta, Campestre, Pignataro, Di Domenicantonio, De Berardinis. Allenatore: Epifani
Marcatori: 26’ st Hernandez, 32’ st Mario Musy, 37’ st Andreassi, 39’ st Santirocco
Ammoniti: Marino, Di Nisio (FD); Scurti, Sanseverino (RCA)
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