La Torrese, costretta a fare i conti con diverse defezioni, nell’ultima gara del 2024, sarà di scena al San Marco di Pescara contro i locali della Folgore Delfino Curi. Tra i giallorossi di Villa Torre, che hanno chiuso la sfida contro lo Spoltore con 9 fuoriquota, saranno proprio gli under a mettersi in luce. Tra di essi vanno ricordati i vari D’Emilio e Della Sala, entrambi 2005, Rossi e Padovano (04), sino al portiere Botta (06).
“Andremo a Pescara consapevoli di affrontare una squadra molto forte-ha esordito il dirigente della Torrese, con delega a Comunicazione&Marketing, Antonio Di Ferdinando. “Sappiamo-ha aggiunto-che la Folgore fa del proprio campo un vero fortino, non a caso è tra le compagini ad avere raccolto più punti dinanzi al pubblico amico. Un motivo in più per prestare attenzione”.
Sulla Torrese:”La squadra, sotto il profilo delle prestazioni, sta rispondendo presente e sinora ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Inoltre-ha proseguito Di Ferdinando-anche nelle situazioni d’emergenza i nostri ragazzi hanno già dato prova di capacità e professionalità”.
La Folgore:”Squadra forte-ha ribadito-non a caso nelle prime posizioni. Scenderemo in campo con il rispetto che si deve loro, senza paura, pronti a dire la nostra”.
