Sarà di scena al Fadini, contro il Giulianova (che festeggia i 100 anni), la Torrese del trainer Remigio Cristofari. La truppa di Villa Torre proverà a dire la sua pur al cospetto dei quotati avversari. In terra adriatica possibile trio Mboup- Luzi-Sciarretta in terza linea. Centrocampo con Cichella a schermo, supportato da capitan Di Federico. Mendez e Budano potrebbero guidare l’attacco. Sul fronte giuliese, possibili conferme per Mbaye e Di Paolo esterni, con il duo De Vito-Scognamiglio al centro della difesa. Vicino il play Donatangelo, possibili gli ex L’Aquila, Carbonelli e Massetti, con Finizio e Palma ai lati di Cesario. Torrese, come già detto altre volte, che vanta un’età media di 19.4 anni.
“Sappiamo di affrontare una delle squadre candidate alla Serie D-ha esordito il presidente della Torrese, Giandomenico Rondolone. “A spingere il Giulianova-ha poi aggiunto-in un giorno importante come quello del centenario, il calore del pubblico amico, desideroso di un risultato positivo”.
La Torrese:”Nonostante le sconfitte contro Castelnuovo e Virtus Cupello-ha proseguito-la squadra ha fornito due ottime prestazioni, venendo penalizzata dagli episodi. È chiaro-ha commentato-che nelle sfide come quella di Domenica le motivazioni vengono da sole. Dovremo, tutti quanti, dare qualcosa in più, anche se non è abitudine del club prendere sottogamba le gare”.
Dirigenza compatta in campo e fuori:”Possiamo definirci un gruppo di amici che da anni, con piacere, lavora insieme. Stessa visione delle regole, del sacrificio e della passione . Anche questa è la Torrese”.