Tra le gare più interessanti del turno numero 14 del girone A di Promozione c’è anche quella che opporrà l’Angizia Luco all’Adriatica. In casa marsicana, dopo il successo di sette giorni fa contro l’Universal Roseto, c’è voglia di allungare la striscia positiva, anche se il trainer, Donato Ronci, tiene alta la guardia.
“In settimana-ha esordito il trainer-ho visto una concentrazione non idonea ad una gara importante come quslla che ci apprestiamo ad affrontare. “L’Alba -ha aggiunto-è una compagine in cerca di punti, da prendere con le molle, composta da 5-6 calciatori che già hanno calcato i campi di Eccellenza ed un trainer molto preparato come il mio amico Grillo“.
–Mister, concentrazione alta? “Ho avvisato i ragazzi, che se vogliamo migliorare-ha proseguito-il primo step deve essere a livello mentale e di atteggiamento. Non sono consentiti cali di concentrazione”.
Appello alla comunità di Luco:”Lo stadio deve essere una bolgia, abbiamo bisogno della spinta del nostro pubblico, i supporters devono essere un’arma e, al contempo, fidarsi del lavoro del club. Sono convinto che siano elemento determinante per raggiungere gli obiettivi”.
Sulla società:”Stiamo lavorando in sintonia, senza colpi di testa, seguendo una linea tracciata. Ho trovato un club che mi supporta e sopporta, con la mia stessa ambizione. Dal Patron, Di Gianfrancesco, al presidente Angelucci, ho trovato persone motivate, che vogliono crescere in maniera graduale”.