L’Aquila 1927 è a un punto di svolta dopo l’addio di Giovanni Pagliari (1.6 punti partita), e già impazzano le ipotesi su chi ne raccoglierà l’eredità. I nomi in gioco sono intriganti, e uno spicca su tutti: Alessandro Bruno, ex allenatore del Notaresco, che oggi è stato avvistato sugli spalti del Gran Sasso d’Italia accompagnato da membri del suo ex staff.
Bruno, 41 anni, è reduce da una stagione positiva con il Notaresco, con cui ha raggiunto 67 punti in 50 gare. In possesso del patentino A UEFA e dotato di una spiccata capacità di gestione del gruppo, ritroverebbe a L’Aquila l’attaccante Nicolas Belloni, con cui ha lavorato con profitto la scorsa stagione. Bruno è un profilo giovane e motivato, capace di portare stabilità e freschezza al progetto aquilano.
In bilico tra suggestioni e realtà, è circolato anche il nome di Eziolino Capuano (in foto), appena sollevato dall’incarico al Foggia. Tuttavia, pare che la sua candidatura sia più una voce che una reale possibilità, nonostante il fascino dell’ipotesi.
Il tempo stringe, poiché mercoledì è in programma il prossimo impegno di Coppa Italia. Nella seduta di domani, l’allenamento sarà guidato dal vice di Pagliari, Gabriele Baldassarri, ma si attende a breve l’annuncio ufficiale per una nuova guida tecnica che riaccenda entusiasmo e porti L’Aquila verso nuovi traguardi.
