Quella della Cittadella non sarà una gara come le altre per Gabriele Liberatore. Sambuceto-Folgore Delfino Curi Pescara, valida per il turno numero 26 di Eccellenza, sarà un tuffo nel passato, presente e lontano.
Da quella Folgore Fontanelle, squadra di un quartiere di Pescara, fondata nel 1973 per opera del Parroco della Chiesa di San Pietro Martire, passando per la Viola Sambuceto sino alla Folgore Fontanelle, tante ne ha viste l’esperto dirigente. Dopo una promozione in Eccellenza lo scorso anno, proprio a Sambuceto, con Ronci in panchina e Reale al suo fianco (stato maggiore del club) è stata riscritta la storia con la conquista, per la prima volta della Coppa Italia.
“Lo ammetto-ha esordito Liberatore-sarà una giornata carica di emozioni. Alla Folgore-ha aggiunto-sono tornato a casa, ma Sambuceto è un pezzo di cuore. Ringrazio la società viola ed il presidente Alfiero Vecchiotti per la lodevole iniziativa di rendere gratuito l’ingresso sugli spalti”.
Folgore:”Cercheremo di restare attaccati al Giulianova nel tentativo di disputare i play off. Al di là o meno della disputa degli spareggi promozione, comunque,l’obiettivo è quello di restare terzi in graduatoria”.
