Domenica è il giorno della finale. Dopo aver atteso sette giorni la finalista ora Angelese e Moro Paganica possono darsi battaglia per questa finale di girone. Pescaresi di mister Gianluca Fidanza favoriti, ma non in termini di rosa, ma per questione di risultato, avendo a disposizione anche il pareggio, che nell’arco dei 120′ favorirà l’Angelese.
Di contro la compagine di mister Andrea Di Nicola, forte della rincorsa play off e della vittoria in semifinale contro l’Ortygia. Vittoria che ha dato ancora più convinzione agli aquilani che per materiale tecnico – tattico possono definirsi tra le squadre più complete del girone, ma anche della categoria.
A parlare del match da un lato il trainer pescarese Gianluca Fidanza;
“Il nostro percorso era impensabile che potesse culminare con questa finale per come era partito tutto. Ho avuto la fortuna di gestire un gruppo di ragazzi che oltre all’impegno che hanno dimostrato di mettere, hanno creduto nel progetto ma soprattutto nel percorso – Sono le dichiarazioni di mister Gianluca Fidanza – Già disputare questa partita è un coronamento a tutti i sacrifici fatti. Sono partite queste, come quella che disputeremo contro il Moro Paganica, che non hanno favori del pronostico, nonostante abbiamo il vantaggio dei due risultati su tre. Non conta, e lo ha dimostrato la semifinale di domenica scorsa proprio contro l’Ortygia.
Sicuramente tra le due, il Moro è quella che temevamo di più perchè nella regoular season è quella che ci ha battuto sia all’andata che al ritorno, ottenendo bottino pieno. Spero che in questa partita riusciamo a dare quel qualcosa in più che ci è mancato nelle partite precedenti.
Loro sono una formazione forte, costruita per vincere e si sono confermati tali. Giocano bene, mettono intensità e buon trame di gioco. Ma spero vivamente di avere la meglio con i miei ragazzi”.
Dall’altro l’esterno biancorosso Daniele Battagliero;
“ La partita con l’Angelese la vedo una partita tra due squadre che hanno meritato questa finale. Noi arriviamo con un ottimo stato d’animo dopo il risultato di domenica, dove abbiamo battuto una formazione forte come l’Ortygia, alla quale rinnovo i complimenti per quello che hanno dimostrato in campo e fuori.
Anche l’Angelese è squadra forte, che ha probabilmente meritato la posizione in classifica, e che possono avere dalla loro il vantaggio di giocarla in casa. Per quanto mi riguarda – Continua Battagliero – In questo tipo di partite non esiste un vantaggio, non esiste un favorito, ne uno sfavorito, è una finale. Conta solo vincere.
Partita che va afffrontata con determinazione ma con la lucidità di poterla portare anche ai 120′. Chi scenderà in campo dovrà dare tutto e di questo non ho dubbi, siamo venti ragazzi dove ognuno di noi può giocare senza problema e questo è stato dimostrato in tutto il campionato, chiunque è stato chimato in causa ha dimostrato di valere quanto un titolare.
Dobbiamo avere la consapevolezza di quello che ci stiamo giocando e saperlo vivere. Ci siamo ampiamente meritati questo risultato e stiamo aspettando questa partita dallo scorso anno, da quella finale contro il Luco. Rigiocarla dopo un anno è stata l’ennesima conferma che ci siamo ripetuti ancora. Affronteremo la settimana con energie positive, e sarà importnate i sostegno di tutti e su questo il mister è un maestro, come questa intervista dove ha preferito che fossimo noi a raccontare le emozioni dello spogliatoio in vista di una partita così.
E’ stata una stagione travagliata, partita da subito in salita, un mare di infortuni da Agosto per continuare poi per tutta la stagione. Il gruppo però come dicevo prima ha avuto la meglio e vogliamo che questo sogno che ci portiamo dentro da più di un anno abbia il giusto epilogo”.
