“Le due gare con L’Aquila? Vorremmo che fossero all’insegna della sportività e del rispetto reciproco. Basta polemiche inutili”. Intervenuto ad Atuttocalcio.tv, il numero uno del Chisola, Luca Atzori, ha voluto chiudere, in maniera definitiva, la diatriba che ha fatto seguito al match con i sardi del Taloro Gavoi. Lo stesso massimo dirigente bianco-blù, infatti, dopo la conferenza stampa di Domenica pomeriggio del tecnico Lo Re, con un post su Facebook, aveva condannato le parole del trainer aquilano.
“Credo di aver sbagliato, al pari di Lo Re, ad esternare le mie impressioni-ha spiegato Atzori. “La mia “difesa” -ha aggiunto-non era per il Taloro Gavoi, bensì per la popolazione sarda, apostrofata in maniera inappropriata. Da sportivi, invece, abbiamo visto il lavoro del tecnico aquilano e ad egli non possiamo che fare i nostri più sinceri complimenti per il cammino fatto registrare in campionato e nei play off”.
Sulla doppia sfida:“L’Aquila ha dei calciatori di altra categoria, per noi è già una festa poter essere in finale. Siamo felici di giocare in uno stadio bello come quello del capoluogo abruzzese e, nel contempo, ospitare a Vinovo un club importante come quello rossoblù, che merita altri palcoscenici. La mia non è retorica. Le polemiche sterili non ci appartengono. Vogliamo che i 180 minuti profumino di sport”.