“Sulla carta sappiamo di affrontare una squadra nettamente più forte, ma nel calcio nulla è scontato”. Inizia così la chiacchierata con Walter Piccioni, trainer del Pontevomano avversarsio de L’Aquila nel turno numero 14 di Eccellenza. I gialloneri teramani, dopo un avvio di stagione in salita, nelle ultime sei gare hanno totalizzato 12 punti. Nulla viene per caso, però:gli innesti di Valentino Cernaz e Toure, solo per citarne alcuni, e la sagacia tattica del tecnico (Polisena, 7 reti, in nella posizione attuale si può considerare uno dei migliori elementi della categoria) hanno fatto il resto.
La gara del Gran Sasso:”Proveremo a mettere in difficoltà i rossoblù, giocandoci le nostre carte. Vogliamo tornare a casa con la consapevolezza di aver fatto il massimo, accettando il verdetto del campo”.
Il Pontevomano:”Sapevo– ha aggiunto Piccioni-che il lavoro e l’abnegazione avrebbero dato i loro frutti, anche se, va detto, in alcune gare i ragazzi hanno raccolto meno di quanto avrebbero meritato”.
L’Aquila, una gara non come le altre:”E’ sempre un piacere tornare nel capoluogo-ha sottolineato Piccioni. Conservo un ottimo ricordo dei due anni vissuti a L’Aquila (stagioni 2010-11 e 2011-12). La piazza ed il calore della gente-haconcluso-meritano altre categorie”.
