Finisce dopo 24 partite la striscia di risultati utili da parte del Campobasso che oggi ha lasciato il primo posto (per il momento perché i molisani devono recuperare una gara in più rispetto agli abruzzesi), al Castelnuovo.
Un episodio che di certo fa discutere aldilà di quelli che sono i meriti della squadra allenata da Guido Di Fabio, è quello che accade nella ripresa. Il Castelnuovo è in vantaggio con D’Egidio, tuttavia i lupi entrano in campo con un piglio diverso e provano a riaprire la gara. Succede che Bontà intorno all’8’ entra in area di rigore e va in collisione con Seck. Il direttore non fischia la massima punizione, ma ammonisce per simulazione il giuliese che essendo già ammonito, finisce la gara prima del tempo. In dieci il Campobasso prende anche il secondo gol sempre con D’Egidio.
Nel post gara, il ds dei molisani Stefano De Angelis pur elogiando quanto fatto dagli abruzzesi, in maniera composta spiega come l’episodio in questione abbia penalizzato i rossoblu.
“Sapevamo delle insidie della partita, purtroppo quando non si è abituati a perdere può accadere anche questo. Loro sono stati bravi, nel primo hanno sicuramente fatto meglio di noi. Nel secondo tempo quando eravamo entrati con il piglio giusto, ma penso che gli episodi non sono stati a nostro a favore, perché siamo passati da un rigore netto (ed è la seconda volta che ci capita in due settimane) a una espulsione e poi D’Egidio ha chiuso la partita. Poi è normale che sul 2-0 è difficile riaprire la partita. Comunque merito al Castelnuovo, ci rimbocchiamo le maniche e andremo avanti.”
