Dopo il 4-1 rimediato al Nuovo Romagnoli, arrivano le parole del tecnico del Notaresco Massimo Epifani. Abruzzesi che erano rimasti in dieci per l’espulsione di Colombatti. Nonostante l’inferiorità numerica però gli ospiti erano riusciti a trovare il pareggio con Banegas. Tuttavia dopo aver subìto il 2-1 a freddo con Cogliati, anche i molisani sono rimasti in dieci per doppio giallo a Vitali. Il paradosso è dovuto proprio al fatto che, tale espulsione invece di vitalizzare il Notaresco, ha portato il Campobasso a chiudere il match. Questa la spiegazione di Epifani:
“Dopo l’espulsione di Colombatti abbiamo fatto una grande partita secondo me. Siamo rimasti in dieci con Bianciardi a fare il centrale, non ho toccato niente perché ho visto che la squadra stava bene. Abbiamo pareggiato e creato anche un’occasione importante. Ero veramente contento, poi nel secondo tempo abbiamo commesso una ingenuità sul secondo gol e sul terzo non siamo riusciti a buttare via il pallone in area e Cogliati ci ha punito. Il dispiacere è questo: quando regali dei gol così ad una squadra forte come il Campobasso poi diventa tutto difficile. Abbiamo speso tanto in inferiorità numerica facendo grandi cose, quando poi la parità numerica è stata ristabilita, paradossalmente abbiamo fatto male. Una brutta sconfitta a livello di risultato ma non toglie tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Su 9 partite è la prima che stecchiamo. Dispiace perché contro il Campobasso volevamo fare una grande partita, ora testa alta e pensiamo alla prossima. Teniamocela bene a mente questa gara.”
Tanti gli episodi, in primis il fallo di Colombatti su Vitali che ha portato l’arbitro ad espellere il difensore argentino. Poi il rigore concesso dopo il contatto tra Menna e Dos Santos.
“Sulla prima espulsione, non ho vista la posizione di Vitali, però Gabriel ha toccato la palla, secondo me non era fallo. In una partita del genere prendere una decisione così rischi di rovinarla, bisogna essere sicuri di prendere questa decisione. Si è visto bene che il ragazzo ha preso prima il pallone. Bianciardi centrale? Lui lo sa fare. Ripeto non ho voluto cambiare niente anche perché tra l’altro abbiamo pareggiato, nel secondo tempo ho messo Gallo anche per le palle inattive. Il rigore su Dos Santos? Tanti sono stati gli episodi, io non avrei rovinato la partita dopo poco tempo, perché poi cambia tutto. Devo essere bravo io a far scivolare questa sconfitta pesante.”
Pierluigi Trombetta
