A Campobasso si riparte da dove si era conclusa la stagione precedente. Domani infatti i lupi ritornano a giocare in casa il derby contro l’Agnonese. Proprio quella gara che segnò la fine della stagione 18/19 sospesa a causa dell’emergenza Covid. Una gara, quella del 1° marzo, che rimarrà impressa nei tifosi rossoblu. Uno stadio pienissimo, simbolo di un entusiasmo ritrovato e quel 4-0 che dava a tutti l’idea che quella squadra avrebbe detto la sua sul discorso campionato.
Rtiorna Campobasso-Agnonese, ma stavolta a causa delle norme anticovid, gli spettatori non potranno essere più di mille. Due squadre che vengono da un periodo decisamente diverso. Il Campobasso ha sconfitto in esterna l’Aprilia con un secco 0-3 mentre gli alto molisani sono stati battuti per 4-0 dal Matese.
Da una parte una rosa che ha iniziato la preparazione con largo anticipo e conservato sostanzialmente l’ossatura che arrivò seconda lo scorso anno, dall’altra l’Agnonese che ha iniziato a programmare tardi e che è composta da un gruppo giovane. L’obiettivo dei rossoblu resta quello di mantenere la giusta concentrazione e di non sottovalutare troppo la gara. Vero che c’è una differenza di qualità, ma i derby sono sempre una storia a se.
Quanto all’11 difficile pensare ad una formazione diversa rispetto a quella ammirata contro l’Aprilia. Il tridente Esposito, Cogliati Vitali sta rispondendo bene, anche se magari Sforzini potrebbe anche avere maggior spazio in corso d’opera al fine di sbloccarsi.
Pierluigi Trombetta
