Carico e allo stesso tempo consapevole che sarà una gara difficile. Alla vigilia della trasferta di Notaresco, arrivano le parole del condottiero del Rieti Stefano Campolo. Rieti che nella gara contro la Vastese ha dato prova di essere un gruppo determinato capace di lottare su ogni pallone, anche se sfiderà una delle compagini più temute del Girone F. Questo il pensiero di Campolo sul match di domani:
“Abbiamo fatto una buona settimana, siamo stati abbastanza intensi come piace a me. Abbiamo analizzato attentamente le qualità del Notaresco, soffermandoci sui loro punti di forza che sono tanti e abbiamo analizzato anche i pochissimi punti deboli che hanno. Pronti per la battaglia. Andremo li con tanta umiltà, con la consapevolezza dei nostri mezzi. Avremo di fronte un avversario molto valido che ha rimontato il Catania e il Pineto e portato ai rigori una squadra di Serie B. Ci attenderà una gara difficile, ma siamo pronti ad affrontare ogni difficoltà. Faremo la nostra maschia e onesta gara. Nel fraseggio ci manca ancora qualcosa, ma nell’arco di un mese non ho le presunzione di volere un fraseggio perfetto. Sarebbero state troppe cose, quindi ho fatto un percorso in cui volevo costruire la squadra dallo spirito, poi il gioco arriverà.”
Squadra al completo. Il dubbio principale riguarda l’utilizzo di Fioretti dal primo minuto:
“Con Giordano ho chiacchierato a lungo perché per noi è un giocatore importantissimo, anche se ancora non al top. Stiamo valutando se farlo partire dall’inizio o meno, però se non sarà questa, sarà la prossima. Ripeto per noi è un giocatore troppo importante, un vero professionista che da tanti consigli agli under e un attaccante di razza dentro l’area di rigore. Ragazzo serio e professionale.”
Pierluigi Trombetta
