Per quanto l’addio di un allenatore in estate a pochi giorni dal suo approdo sia una notizia clamorosa, in realtà non è una novità in casa Avezzano. Stando al gergo calcistico, quando un tecnico è a digiuno di risultati si dice che difficilmente mangerà il panettone. Altro che panettone ad Avezzano. Nel marsicano negli ultimi anni diversi allenatori sono stati esonerati prima di iniziare la stagione. Ultimo in ordine di tempo Alessandro Del Grosso. Fatto che però negli ultimi 4 anni è capitato per ben tre volte.
Si ricorda ad esempio la breve esperienza di Umberto Marino. L’ex tecnico di Chieti e Anconitana venne ingaggiato da Paris il 17 giugno del 2017, ma il 3 agosto dello stesso anno, al decimo giorno di raduno venne esonerato. Subentrò Gallese, all’epoca dei fatti tecnico della Juniores e poi Aiello, anche lui sollevato dall’incarico il 16 agosto a favore di Federico Giampaolo. Con il giuliese in panchina le cose andarono bene, con il terzo posto raggiunto nella stagione 17/18, miglior piazzamento dell’era Paris.
Giampaolo che rimase il tecnico dell’Avezzano anche la stagione successiva. La sua avventura nel marsicano durò fino al 12 febbraio del 2019, quando venne sostituito da Gianluca Colavitto. Ma la maledizione estiva proseguì proprio nell’estate del 2019, durante la gestione D’Alessandro. Colavitto non venne confermato e al suo posto, il 4 giugno arrivò Stefano De Angelis. L’avventura durò solamente un mese e un giorno. Poco male per De Angelis che poi trovò fortuna nell’Eccellenza calabrese al San Luca portando il club al primo posto e al salto in D. 6 cambi di allenatori nella stagione 19/20: De Angelis, Mecomonaco, Vaccaro, Liguori, Mecomonaco bis e Liguori bis.
E ora a sedere sulla panchina nel post Del Grosso, Erminio Rullo che come giocatore non rimase molto ad Avezzano (breve parentesi nella stagione 17/18). Si spera possa essere l’uomo giusto per dare continuità ad Avezzano dopo la lunga girandola di allenatori. Domani alle 15 durante la sua presentazione se ne saprà di più.
