10 novembre del 2019, nel girone D va in scena l’11° turno del girone F. Occhi puntati su Matelica-Notaresco. I padroni di casa, alla vigilia del torneo partiti tra i favoriti per la vittoria finale (come da consuetudine), avevano ritrovato la diretta via con mister Colavitto vincendo tre gare consecutive e segnando 8 gol. Dall’altra parte la sorpresa San Nicolò Notaresco di Vagnoni che stava stupendo tutti. 10 vittorie in 10 gare, squadra a punteggio pieno.
Quelle 10 vittorie diventeranno 11 proprio dopo quella gara. Gli ospiti sconfissero per 1-2 i biancorossi grazie a un super gol di Sansovini che poi servì Romano per il raddoppio. I locali accorciarono nella ripresa con Leonetti, ma non bastò. Triplice fischio di Madonia di Palermo, squadra negli spogliatoi. Quello che successe dopo, lo ha raccontato Colavitto ieri ad atuttocalcio.tv (leggi qui l’intervista). Il tecnico partenopeo tira fuori pennarello e foglio A4 con scritto: “Voglio vincere il campionato”.
“Se ci credete firmate qui”, in sostanza le parole del mister ai suoi ragazzi. Firmarono tutti. Da lì in poi, iniziò la striscia di risultati utili consecutivi (15) e le ultime vittorie contro la Sangiustese, la Jesina e il Vastogirardi che portarono il Matelica a superare in classifica il San Nicolò Notaresco proprio all’ultima giornata prima della sospensione per Covid-19.
Dopo la decisione del Consiglio Federale di far salire le capoliste dei 9 gironi, ecco che il Matelica può finalmente festeggiare l’approdo al professionismo. Il club oggi, ha pubblicato proprio la foto con i giocatori biancorossi con in mano il foglio contenente le loro firme, che in sostanza può essere considerato come il simbolo di quella rimonta.
Si sa, a otto partite dalla fine con Matelica a 55 punti e Campobasso e Notaresco a 52, non si può parlare di campionato vinto. Ma di certo questa rimonta è stata la prova di come il gruppo avrebbe lottato a vincere fino alla fine.
Pierluigi Trombetta