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Il fondo ‘Salvasocietà’ desta interesse: le prime reazioni

Le parole dell’ex Presidente federale Antonio Papponetti, (clicca qui per conoscere la proposta) hanno già fatto discutere: chi sarebbe d’accordo, ma vede poco realizzabile la cosa oppure c’è chi non sarebbe d’accordo e pensa che per salvaguardare le società dilettantistiche abruzzesi bisognerebbe fare altro. Abbiamo raccolto le impressioni di alcuni rappresentanti delle società del girone B della Promozione.

Moreno Miccoli, direttore sportivo Villa 2015: “Penso che in questo momento di caos generale, e soprattutto davanti al rischio che molte società probabilmente, avranno serie difficoltà a ripartire il prossimo anno, credo che sia una proposta molto positiva e da valutare con la massima attenzione. Certo il parere ultimo spetterebbe agli organi federali e loro prenderanno una decisione finale”.

Antonio Delvecchio, presidente Silvi calcio: “Leggendo le parole del dottor Papponetti credo che sia una proposta molto valida ed interessante. Qualcosa chi è nella stanza dei bottoni dovrà pur fare per salvaguardare il futuro delle società abruzzesi, in particolare delle più piccole e di quelle che disputano campionati minori. Ammetto che il calcio in questo momento passa in secondo piano, e credo che la priorità sia quella di tornare prima possibile alla vita di prima, magari con qualche attenzione in più”

Roberto De Melis, allenatore Scafapassocordone: “I punti toccati da Papponetti sono tutti attuali e corretti. Penso sia il minimo restituire le spese sostenute e non godute dalle società, è anche un ovvietà che le società stesse non devono pagare l’iscrizione il prossimo anno. A mio parere bisognerebbe anche togliere i fuoriquota, per liberare le società da onerosi costi per il prestito dei cartellini. I vari Comitati regionali e soprattutto quello abruzzese devono salvaguardare queste realtà, perché non dimentichiamoci che per via di questa emergenza, molte squadre rischiano seriamente di scomparire il prossimo anno”.

Marco Tancredi