Dopo la consueta conferenza stampa del tecnico di Tortoreto, hanno preso parola Giuseppe Catalli, Matteo D’Amico e Davide Passacantando. “La scelta di venire a L’Aquila” afferma l’ esterno classe 2001 “è dovuta principalmente dal fatto che avevo bisogno di stimoli e volevo mettermi in gioco con la squadra del capoluogo di regione a cui sono molto legato visto che ho fatto le giovanili qui. Adattarmi a centrocampista? Si anche perché in passato ho già ricoperto il ruolo di mezzala e per questo se il mister me lo chiederà sarò a sua completa disposizione.” Il ritorno tanto atteso era quello di Catalli, che dopo aver vinto il campionato di Prima categoria aveva provato l’esperienza in D con la maglia del Chieti. “Questa estate avevo rifiutato diverse offerte per restare a L’Aquila, purtroppo era fine luglio e ancora la situazione era in divenire. La proposta di giocare in D con il Chieti era allettante visto che non avevo mai giocato in quel campionato. Però sentivo il bisogni di venire qui, ho avuto la chiamata di Cappellacci e del ds Di Genova e la voglia di ritornare è stata troppo forte. Ringrazio la famiglia del Chieti a partire da Trevisan per aver accettato la mia volontà di tornare a L’Aquila. Con umiltà ho deciso di scendere di due categorie, ma sono tornato in punta di piedi perché sono arrivato in un gruppo che è primo in classifica.” Catalli lo scorso anno giocava mezzala e per il momento sarà questo il ruolo che lo vedrà protagonista in rossoblù. “Posso giocare in qualsiasi ruolo dell’attacco, ma come mi ha fatto giocare a mezzala Cappellacci mi è piaciuto tanto e probabilmente inizierò così. Sarà dura vincere il campionato, ma faremo il massimo e avremmo bisogno dell’ aiuto di tutti, specie della piazza.”
Prima a L’Aquila per il difensore Matteo D’Amico reduce dall’esperienza di Sambuceto. “Quanto ho avuto l’offerta da L’Aquila ho accettato subito perché è una bella piazza e si può fare solo che bene, speriamo di iniziare domani questo cammino in modo migliore.” D’Amico e Catalli hanno grandi possibilità di giocare domani nel derby di Scoppito contro l’Amiternina. Presenti anche il dg Paolo Ianni e il Ds Luca Di Genova. L’ obiettivo principale sul mercato ora è quello di puntare a un portiere under per rimpiazzare Barbato per utilizzare in campo un over in più.
“Contento degli arrivi, dispiaciuto per chi è partito”, il parere di Roberto Cappellacci. “D’Amico in difesa può darci una grande mano e Catalli lo conoscete. Faccio un saluto e ringrazio chi è partito perché ci hanno dato una mano fino ad ora.” Domani il derby contro l’Amiternina. “Loro sono una squadra che ha subito molto poco e che si troverebbe in una posizione di classifica più agiata se avesse segnato qualche gol in più. Sarà una gara difficile come ogni derby perché loro non aspettano altro che batterci e faranno di tutto per arrivare a questo obiettivo. Si sono rinforzate e poi giocheremo in un campo dove io storicamente non ho mai avuto fortuna. L’agonismo non mancherà.”
Pierluigi Trombetta
