Inutile negarlo, serve una scossa. La Coppa Italia, visto il precedente, sembrava l’occasione buona per dare una svolta alla stagione, invece è arrivata una sconfitta che ha rabbuiato ancor di più gli animi in casa Atletico Terme Fiuggi. Un passo falso, quello col Portici, davvero inaspettato, anche per come si stava incanalando il match contro i campani. C’è la consapevolezza, in tutta la società, che la squadra non è assolutamente questa, nel risultato, perché composta da elementi che sanno giocare in questa categoria. Ne è più che convinto chi ha costruito la rosa da consegnare poi ad Incocciati, il direttore sportivo Maurizio Manfra. “Non possiamo essere soddisfatti dei risultati, è evidente – esordisce – perché viene fatto un ottimo lavoro durante la settimana ed in estate ci siamo mossi con oculatezza, confermando giocatori importanti ed acquisendone degli altri. Credo però che un periodo che faccia crescere l’amalgama del gruppo sia necessario, ed è quello che stiamo vivendo. Sono arrivati tanti giocatori nuovi rispetto alla passata stagione ed il tasso tecnico è molto alto. Non dico che dobbiamo vincere il campionato, ma sicuramente possiamo disputare una stagione che si porti a chiudere nella zona medio alta della classifica. L’Atletico non è una squadra da 2 punti in quattro giornate. C’è delusione, ed i primi ad essere delusi sono i calciatori stessi, convinti delle loro capacità allo stesso modo di come lo sono io, il mister ed il presidente. Io so che a breve riusciremo a fare meglio e ad uscire da questo tunnel”.
Murizio Manfra, Fiuggi Terme
