La Val di Sangro riparte da Angelo Bisci. Per il tecnico si tratta di un ritorno: nella stagione 2017/2018, aveva guidato i biancazzurri, chiudendo la regular season al secondo posto, prima della sconfitta nella finalissima play-off di Promozione, giunta al 116’, contro il Pontevomano. A pochi giorni dal nuovo sì, abbiamo avvicinato ai nostri taccuini lo stesso trainer tarantino ed il numero uno biancazzurro, Francesco Rucci. Scopriamo cosa hanno detto.
“Sono contento di essere tornato alla Val di Sangro-commenta Bisci. “Ritengo questa società, e non per retorica, una seconda famiglia. Inoltre-sottolinea con orgoglio- mi è stato illustrato un progetto a medio e lungo termine, cosa rara nel calcio moderno. Ritengo ciò un atto di fiducia assoluta. Il mio compito-aggiunge-sarà quello di riprendere il lavoro interrotto dopo la finale play off di due anni fa”. Sulla nuova stagione:”Ne ho già parlato con il presidente e, sin da subito, c’è stata unione d’intenti. Ho ritrovato un ambiente sano, desideroso di far bene, composto da persone eccezzionali. Qui ci sono gli ingredienti giusti per fare calcio”.
“Quello di Bisci–commenta il numero uno sangrino– è un gradito ritorno. Gran parte della società, sin da subito, si è detta favorevole circa il suo nuovo approdo nelle nostre fila. Nel contempo-sottolinea-voglio ringraziare mister Soria per il lavoro svolto e per le qualità umane dimostrate”. Sul futuro:“Il primo mattone della nuova stagione-spiega-dovrà essere la riconferma di quegli elementi che formano la spina dorsale della squadra, quali capitan Caporale, Di Deo, Tano e Di Biase, supportati dai giovani Marcello e Antonello Rossetti, Mastronardi, D’Orazio e Schieda, solo per citarne alcuni. Partiremo con il chiaro intento di mantenere la categoria e valorizzare i ragazzi del nostro vivaio”. Questione mercato:“Crediamo di avere una buona base dalla quale ripartire, anche se nei prossimi giorni i nostri sforzi si concentreranno sulla ricerca di un attaccante”.
