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Pizzoli-Celano alla resa dei conti

Dopo l’ ottima stagione le due squadre si sfideranno nuovamente per contniuare l’ obiettivo Promozione

Da una parte una squadra che vuole acquisire prestigio, dall’ altra una che vuole tornare a essere grande. Pizzoli-Celano domani alle 16, 30 è una sfida che tutti gli appassionati di Prima categoria attendono con grande trepidazione. Prima che qualcuno (lo chiamavano il Commissario) inserì la squadra rappresentante il capoluogo di regione nel terzo campionato regionale, il girone A stando agli addetti ai lavori, sarebbe stata una lotta tra il Pizzoli e il Celano. Adesso le due corazzate si daranno nuovamente battaglia per continuare l’ obiettivo Promozione.

Le fusioni e una stagione comunque da ricordare. Entrambe le realtà capirono che bisognava mettere le incomprensioni da un lato e puntare ad un obiettivo comune. In terra castellana ci fù infatti la fusione tra il Celano Marsica e la Pro Celano, stessa cosa a Pizzoli con la fusione tra la New Team e la G.S. I risultati si sono visti, con due squadre che hanno dimostrato in lungo e in largo di avere poco a che fare con la Prima categoria e di avere un livello tecnico superiore anche ad altre squadre che in passato vinsero questo campionato. E se il club del capoluogo ha vinto il torneo soltanto a due giornate dalla fine, merito è anche loro.

Il percorso. Inizio spumeggiante per entrambe. il Pizzoli galvanizzata anche dall’ impresa di L’Aquila nella quale rovinò la gara d’ esordio dei rossoblù, continuò a vincere con convinzione e a restare nei piani alti della classifica. Il Celano allo stesso tempo riuscì a tenere botta al cammino dei pizzolani; successivamente a causa di tanti infortuni e ad una preparazione che doveva ancora dare i suoi frutti, i castellani trovarono delle difficoltà, pur restando sempre al vertice. Poi con il rientro degli acciaccati e soprattutto grazie all’acquisto del toro Mancini, i ragazzi di Celli disputarono un girone di ritorno a dir poco sensazionale. Gli uomini di Rotili, a parte la sconfitta clamorosa di San Pelino, con un D’ Agostino in più non persero un colpo, restando fino all’ ultimo a ridosso dell’ Aquila. Alla fine il Pizzoli riuscì ad ottenere il secondo posto con una giornata d’ anticipo, concludendo però dopo la sfida di Barrea a soli tre lunghezze in meno rispetto al Celano.

I precedenti. Le due squadre hanno dimostrato di essere di pari livello. Al Piccone la sfida finì 1-1, con il Celano in vantaggio con Marfia e il Pizzoli che pareggiò nel finale con una rete di Montorselli. Stesso risultato nell’ aquilano, dove addirittura i castellani erano avanti di due gol, ma alla fine il Pizzoli riuscì nell’ intento di agguantare il 2-2.

Le forze in campo. Squadre forti, ma con due filosofie di gioco differenti, almeno stando ai numeri. Impressionante è stato l’ attacco del Pizzoli che in questa stagione ha segnato ben 101 gol risultando. Di fronte però una squadra che di gol ne ha comunque fatti e che ne ha subito pochissimi. La porta difesa da Fegatilli infatti è la meno perforata della Prima categoria (17 gol subiti), dietro solo a quella di Cattafesta (  la meno battuta d’ Italia).  L’ esperto Pierpaolo Rotili da una parte e il giovane Dario Celli al suo primo anno da allenatore dall’ altra. Due  tecnici che a prescindere da come vadano le cose sono promossi a pieno titolo per l’ ottima stagione svolta.

Il Pizzoli essendosi classificata in una posizione migliore rispetto al Celano, può contare di due risultati su tre. Se sarà parità fino al 90’, si andrà ai supplementari. Se il risultato resterà invariato i padroni di casa potranno passare agli spareggi regionali. Difficile dire come andrà a finire, ciò che è certo è che visto il prestigio della partita,l’ auspicio è quello di ammirare una folta cornice di pubblico per una bella giornata di sport.

Pierluigi Trombetta