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L’Aquila forza sette sul Cesaproba nel recupero. Carosone ne fa quattro

L’uscita delle squadre

L’Aquila coglie la quattordicesima vittoria consecutiva nel recupero “natalizio” col Cesaproba e sale a più nove in vetta alla classifica, in attesa del recupero del Pizzoli col Bugnara. Eroe di giornata l’onnipresente Lorenzo Carosone, autore di una quadripletta che gli consente di balzare in vetta alla classifica marcatori del girone. Oltre a lui in rete Arciprete (doppietta) e Maisto.

Il Cesaproba, che tecnicamente poco o nulla di più avrebbe potuto fare, recrimina nelle parole di mister Feliciani per non aver potuto giocare la gara sul proprio campo sul quale sarebbe potuta uscir fuori altra partita. Fatto sta che i padroni di casa trovano l’uomo in più in Tarquini, che para un rigore a Catalli e si esibisce in un paio di parate da categoria superiore. 

La cronaca. Parte forte L’Aquila, che al 5’ centra l’incrocio con un tocco morbido di Pizzola. Al 15’ Zanon per Maisto che in diagonale manda a fil di palo. Poi al 26’ i rossoblù passano con Carosone che trasforma di piatto un traversone dalla sinistra. Due minuti dopo ancora Carosone è lesto a ribadire dopo la gran parata di Tarquini sul mancino a giro di Zazzara. Al 32’ il destro di Catalli si stampa sul palo, poi al 41’ Carosone trova la tripletta. In chiusura di tempo Paone su punizione dalla destra colpisce la parte superiore della traversa, con Cattafesta attento.

La ripresa si apre con l’ingresso di Arciprete e Di Norcia in luogo di Silvestri e Ndiaye. L’Aquila passa ad un 4-2-3-1 con Catalli e Di Norcia in mediana, Zanon accanto a Di Francia e Maisto dietro ad Arciprete. Una decina di minuti di gioco, poi i rossoblù ne fanno tre in altrettanti minuti: all’11’ Carosone la tocca sulla punizione rasoterra di Catalli e sigla il quarto. Al 12’ Arciprete azzecca il diagonale, poi sigla la doppietta un minuto dopo con un ravvicinato dall’area piccola. Al 42’ Filosini tocca duro Zazzara in area e l’arbitro indica il dischetto, dal quale Catalli si fa ipnotizzare da un ispirato Tarquini. Ma il tempo di riprendere il gioco e Maisto trova un gran gol con un mancino a calare dalla distanza che chiude i conti.

CESAPROBA – L’AQUILA 0-7

MARCATORI Carosone al 26’, al 28’, al 41’ p.t.; Carosone al 11’, Arciprete al 12’ e al 13’, Maisto al 44’ s.t.

CESAPROBA Tarquini; Picchioni (dal 31’ s.t. Mancini), Pietrucci (dal 18’ s.t. Filosini), Prosperini, Taccalozzi; Antonelli, Di Rocco, Grasso (dal 18’ s.t. Sebastiani); Cialfi (dal 34’ s.t. Moroni), Di Stefano (dal 1’ s.t. Di Rocco), Grasso. (Di Loreto, Durastante, Di Donato, Moroni, Ciotti). All. Feliciani.

L’AQUILA (4-3-3) Cattafesta; Campagna (dal 34’ s.t. Santarelli), Di Francia (dal 34’ s.t. Mohammed), Silvestri (dal 1’ s.t. Arciprete), Ndiaye dal 1’ s.t. Di Norcia); Zazzara, Zanon, Catalli; Carosone, Maisto, Pizzola (dal 19’ s.t. Morra). (Tursini, Ciuffini, Micantonio). All. Cappellacci.

ARBITRO Amatangelo di Sulmona.

NOTE Spettatori 350 circa. Ammoniti Taccalozzi. Angoli 0-6.

Alessandro Fallocco