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L’Aquila-San Benedetto: sfida per il primato

Una sfida al vertice tra i migliori attacchi e difese del torneo. Tutti a disposizione per L’Aquila, mentre il San Benedetto Venere, deve fare i conti con tre indisponibili e due giocatori in dubbio. Un centinaio i soostenitori giallorossi. Carosone e Di Francia lanciano messaggi di incitamento alla tifoseria.

Mancano meno di 24 ore al big match della 10^ giornata del Girone A di Prima categoria tra L’Aquila e la capolista San Benedetto Venere.  I giallorossi di mister Paolo Giordani infatti grazie alla vittoria nel recupero contro il Villa S.Angelo, sono piombati in vetta alla classifica e giungeranno al Gran Sasso Acconcia (gara prevista per le ore 14,30), da prima della classe.

 Ciò per la compagine marsicana resta motivo d’ orgoglio, visto che nonostante ci sia una corazzata come L’Aquila allestita per dominare, i giallorossi tengno aperto un campionato disputato fino a questo momento in maniera impeccabile. Numeri significativi per entrambe le compagini, con i rossoblù di Roberto Cappellacci che figurano essere il miglior attacco con 38 reti segnate (35 reti se si esclude la gara vinta a tavolino contro l’ Atletico Civitella Roveto),  dietro proprio a quello del San Benedetto che di reti  ne messe a segno 28.

Discorso simile anche in difesa, ma se in attacco c’è una differenza di 10 marcature (7 sempre per la questione della gara a tavolino), in difesa la Valorosa ha subito un gol in meno rispetto ai marsicani.  L’Aquila-San Benedetto difatti, è anche la sfida tra i numeri uno: Cattafesta e Gigli. Il primo si è fatto superare soltanto 2 volte, l’ altro 3, tra l’ altro subite in una sola gara, quella di Pizzoli. Ciò significa che la porta del San Benedetto Venere è rimasta inviolata per 8 incontri su 9.  Momento eccezionale per entrambe. L’Aquila infatti è a caccia della 9^ sinfonia consecutiva, ed è reduce dalla prestazione brillante di Celano, che ha lasciato poco spazio all’immaginazione, stupendo da un punto di vista tattico e atletico.  Il San Benedetto, insieme al Pizzoli, può vantare di tenere ancora ferma sullo zero la casella delle sconfitte. 8 vittorie e un pareggio per i lupi che nelle ultime due gare hanno rifilato 9 reti.

Circa un centinaio i sostenitori giallorossi ( il Branco Ultras 1922), da sempre di grande supporto alla compagine marsicana.  D’ altro canto la società rossoblù, ha pubblicato qualche giorno fa nella sua pagina Facebook un video-messaggio di Lorenzo Carosone, il quale invitava alla tifoseria de L’Aquila di pervenire numerosi all’ incontro. “A nome mio e di tutta la squadra, invito a sostenerci domenica per la partita contro il San Benedetto. Spero di vedervi in tantissimi, un abbraccio grande a tutti voi e forza L’Aquila”, questo il messaggio dell’ esterno forconese.  A cui si sussegue quello di capitan Nicola Di Francia: “Manca davvero poco alla gara di domenica, vi aspettiamo in numerosi per vincere una partita importantissima per il proseguimento del campionato.” E per concludere come nel primo messaggio “un abbraccio a tutti e forza L’Aquila”.

Quanto alla rosa, Cappellacci avrà tutti a disposizione, con L’Aquila che salvo clamorose sorprese, dovrebbe scendere in campo con l’ ormai collaudato 4-3-3, con Carosone, Maisto e Pizzola a costituire il trio delle meraviglie. Diversi gli indisponibili in casa San Benedetto, con mister Giordani che dovrà fare a meno tra i infortunati e squalificati di Di Giandomenico, Venditti e Gianfelice. Restano in dubbio per la partita Odoardi e Palenca. Si potrebbe dunque supporre un 4-3-3, con Ettorre, Muzi e Palozzi a costituire il tridente d’ attacco.

Le probabili formazioni

L’Aquila (4-3-3): Cattafesta; Ndiaye, Di Francia, Silvestri, Campagna; Zazzara, Morra, Catalli; Pizzola, Maisto, Carosone. Allenatore: Cappellacci.

San Benedetto Venere (4-3-3): Gigli; Martini, Cambise, Lusi, Di Panfilo; Di Pippo, Tarquini, Morgani; Ettorre, Muzi, Palozzi. Allenatore: Giordani.

Pierluigi Trombetta