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L’Aquila a Scoppito per l’ anticipo contro il Genzano

  Lolli resta in dubbio, problemi all’ aduttore per Ndiaye. Cappellacci: “Sfidare ogni squadra come se stessimo giocando in un  campionato di categoria superiore”

Genzano e L’Aquila si preparano ad aprire la 7^ giornata del girone A di Prima categoria. I rossoblù giungeranno al Comunale di Scoppito, con orario di inizio previsto per le ore 14, 30.

 Dopo l’ 8-0 contro la Virtus Pratola, L’Aquila è alla ricerca della 6^ vittoria consecutiva, e in terra scoppitana dovrà dimostrare quanto di buono fatto nella goleada inflitta ai peligni per avere prova, che la vera l’Aquila  sia realmente uscita fuori. Ad attendere il team di Roberto Cappellacci ci sarà il Genzano, ultimo in classifica con un solo punto conquistato, reduce dalla sconfitta per 4-2 contro il Tagliacozzo, e ancora in cerca della sua prima gioia in campionato.

I risultati che otterremmo  domenica per domenica, dovranno essere conquistati con lavoro, sacrificio e dedizione”, questo il commento del tecnico de L’Aquila Roberto Cappellacci. “Dipende da noi avere il giusto approccio alla gara, fare i gol che servono e subirne il meno possibile. Dobbiamo giocare sempre con l’ atteggiamento giusto, come se stessimo giocando in un Campionato superiore alla Prima categoria, e la gara contro il Genzano non deve fare eccezione. Dobbiamo pensare a migliorarci settimana dopo settimana.

Domenica due delle avversarie attuali de L’Aquila, il Celano e il Pizzoli, si scontreranno tra di loro, e  i rossoblù, vincendo a Scoppito potrebbero approfittare di questo scontro diretto per guadagnare qualche punto dall’ una o dall’ altra squadra. In teoria, perché a detta di Cappellacci “la squadra deve pensare solo a se stessa, a vincere la gara contro il Genzano e basta. Di quello che fanno le altre non mi interessa.”

Quanto alla squadra, Ndiaye e Lolli sono fortemente in dubbio. Il senegalese è in balìa di un problema all’ aduttore, mentre il centrocampista ex Torrese, sarà fuori probabilmente per un dolore alla pianta del piede. Il modulo sarà il consueto 4-3-3 con Zazzara che probabilmente retrocederà terzino per sostituire Ndiaye, mentre Angelozzi tornerebbe titolare da mezzala insieme a Morra e a Catalli. Maisto sarà di nuovo al centro dell’ attacco, sostenuto da Pizzola e da Carosone. Il Genzano nelle sue prime 6 apparizioni ha cambiato spesso modulo. Un’ idea potrebbe essere il 4-4-2 con i fratelli Alessandro e Leonardo Forcucci, entrambi in gol da neontrati a Tagliacozzo, schierati al centro dell’ attacco.

Pierluigi Trombetta