A distanza di quasi dieci giorni dalla vittoria su L’Aquila, il presidente del Pizzoli Franco Lepidi alza i toni, verso qualche voce di troppo che lo avrebbero visto sfoggiare in tribuna un comportamento scorretto contro sostenitori e giocatori rossoblù. Il numero uno pizzolano, esausto da queste insinuazioni, ci ha contattato, per spiegare cosa sia realmente accaduto, sottolineando di non avere nulla contro la città de L’Aquila. Queste le sue parole:
“Andando in giro per L’Aquila vengo ogni volta attaccato di essere un poco di buono e di essere un incivile, per alcuni miei presunti atteggiamenti avuti in quella partita. Io ho semplicemente risposto ad una persona che mi ha attaccato verbalmente. Per questo me ne scuso, ma Il mio era solo un gesto di reazione dovuta alla tensione della partita e non ho nulla contro la città de L’Aquila. Sono di Pizzoli, ma ho origine aquilane e ho un buon rapporto con questa splendida città e non vorrei passare per quello che non sono. Ho sentito dire che il sottoscritto ha usato nella circostanza gesti e termini inopportuni contro i giocatori de L’Aquila, cosa che non è assolutamente vera. Non ho mai fatto o detto certe cose e mai le dirò. Questo derby era importante per noi, perché si è verificato una sola volta nella storia e mai più si ripeterà. In più, per evitare che la situazione degenerasse sono andato via,senza che nessuno sapesse il motivo. Ripeto, con la società e con la tifoseria de L’Aquila, la società del Pizzoli ha un buonissimo rapporto.”
