“Oggi abbiamo incontrato la proprietà, è stata manifestata la volontà di proseguire – dice Corrado Del Giudice – Non ci saranno tagli alla rosa, oggi è stata pagata una mensilità, a dicembre verrà pagata un’altra. Oltre alla volontà di andare avanti si è manifestata quella di costruire. Alla rosa non verrà fatto alcun taglio, anzi si migliorerà. E’ chiaro che ci sono porte aperte a tutti gli imprenditori aquilani che vogliano dare una mano. Non è una mera richiesta di aiuto economico, perché non ne abbiamo bisogno grazie all’impegno di Corrado Chiodi. Si è stabilita la cifra che ogni socio dovrà versare ogni mese per portare avanti la stagione. Non ci saranno tagli, stiamo convincendo giusto un paio di giocatori che hanno offerte importanti a rimanere. Abbiamo trovato un gruppo che è una famiglia, speriamo di continuare a gestirlo in questa maniera. Al mister un grazie particolare per aver tenuto le fila in questa maniera finora.
Erano presenti quasi tutti i soci. Ci sono state date rassicurazioni supportate dal pagamento di una mensilità. Nella prossima settimana si farà un’altra riunione per pagare un altro stipendio e per avere le garanzie economiche per portare avanti la stagione. È stato chiaramente detto che si vuole andare avanti e che l’anno prossimo si vuole puntare a vincere. Se la settimana entrante avremo le garanzie richieste stiamo parlando di impegni rispettati.
Chi sono? Ho rappresentato un gruppo che era interessato ad un club di serie C, ma che non è interessato ad un club di D. Io non porto soldi, vengo pagato.
La comunicazione? Chiederò alla proprietà di metterci la faccia e venire qui a dire le stesse cose che abbiamo detto noi.
Ci sono richieste per due giocatori, ma stiamo facendo di tutto per trattenerli. Dobbiamo fare i conti con le legittime aspirazioni dei ragazzi.
“Chiodi vuole continuare, anzi vuole gettar le basi per programmare il ritorno in Lega Pro – esordisce Giulio Dioniso – Anche gli altri soci hanno manifestato la stessa volontà. Con l’allontanamento del vecchio amministratore sembra che anche il gruppo Fioravanti si sia riavvicinato fortemente. La cosa importante, comunque, ad oggi era la squadra, che è un gruppo fantastico che è stato costruito con merito da Maurizio Ianni. Merito anche a Battistini che ha lavorato benissimo sia sul campo che nello spogliatoio col suo staff.
La proprietà ci ha promesso che entro dicembre si pagherà un altro stipendio e che fornirà le garanzie economiche necessarie. C’è la volontà di continuare e portare a termine la stagione e gettare le basi per programmare dalla prossima. Quello che chiedo ai tifosi è lasciar da parte le polemiche. Dateci un po’ di tempo, se i risultati arriveranno bene, altrimenti ci prenderemo le critiche. Voglio sottolineare che noi tre siamo qui senza compenso.
De Simoni ci ha detto questa mattina che sembrerebbe che hanno riallacciato col gruppo Fioravanti e che ci sono buone possibilità di un loro ingresso. Chiodi al 7 dicembre pagherà 243mila euro di debiti pregressi.
Bilancio? Dobbiamo vedere le carte. Vi dico solo che la mattina quando ci siamo insediati, la scrivania di Ranucci era piena di carte – la bordata di Dionisi – Quando sono tornato la scrivania era libera. Mi servivano le chiavette per effettuare pagamenti, mi è stato detto che dovevo andare a prenderle a Viterbo. Sottolineo che da oggi in poi ho preteso le firme congiunte per qualsiasi pagamento. Comunque sulla contabilità sta lavorando uno studio di commercialisti romano.
Maurizio Ianni? Quello che faceva, fa. Essendo proprietario di una società calcistica (settore giovanile) non può ricoprire incarichi in un’altra società. Però quello che faceva per L’Aquila, farà.
Aureli? Ci stiamo ancora parlando, io ho fatto delle proposte. Lui valuterà, dopodiché ci farà sapere se possiamo onorarci ancora della sua collaborazione.”
“Sono stato spesso dirigente – ricorda Rotilio – Adesso rivesto una carica diversa, se non avessi creduto in certe cose non mi sarei rimesso in mezzo. Stiamo attraversando un momento difficile ma sono convinto che faremo veramente bene. C’è l’appoggio di tanti aquilani.
