Un calcio di rigore fortemente contestato dal Martinsicuro porta l’Alba alla finale dei play off, dove incontrerà il Francavilla. La massima punizione ha scaldato gli animi degli spettatori presenti sugli spalti, tanto da costringere nel dopo gara le forze dell’ordine a scortare l’Arbitro fino al casello autostradale. Ricca la cornice di pubblico con numerosi sostenitori arrivati dalla vicina Alba. Il Martinsicuro, dopo essere stato per diverse domeniche in testa alla classifica, in sole due domeniche vede svanire gli obiettivi prefissati. Dopo il pareggio di Morro D’Oro, che ha precluso la promozione diretta in Serie D, la sconfitta nel derby play off mette fine alle speranze di poter ancora sperare nella promozione.
Sono i locali a fare la gara, soprattutto nel corso del primo tempo, quando si rendono pericolosi prima con una conclusione di Maio, bravo Spinelli a deviare, e poi con una stoccata sotto porta di Onesti , giunta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ospiti hanno una buona occasione con l’ex Di Giorgio, ma l’esterno trova un attento Osso, che storna in corner. Il canovaccio della gara non cambia nella ripresa, con il Martinsicuro che fa la gara e l’Alba pronta a sfruttare le ripartenze. I locali confezionano la miglior occasione del match al 9’, quando Pietropaolo, dopo una percussione sulla sinistra, va sul fondo e appoggia a centro area per Maio, che a porta sguarnita calcia incredibilmente sopra la traversa. Alla mezz’ora le contestate decisioni che fanno irritare la tifoseria locale. La prima quando Pietropaolo, al limite dell’area, viene fermato fallosamente da Adamoli. I locali nell’occasione chiedono il rosso, ma per Di Carlo di Pescara è solo giallo. Sulla seguente punizione battuta da Oresti la sfera si perde di poco a lato. Passano pochi minuti e arriva l’episodio che decide l’incontro: Di Carlo, sugli sviluppi di un cross, reputa falloso l’intervento di De Cesaris su Lazzarini e nell’incredulità generale assegna il rigore. Nonostante le forti proteste Lazzarini insacca dal dischetto. Arrembaggio del Martinsicuro nei minuti finali con Di Fabio che mette dentro anche Picciola e Ruzzier ma la gara termina con la vittoria albense. I tifosi albensi applaudono i loro giocatori mentre quelli locali se la prendono con il fischietto pescarese che lascia l’impianto scortato.
IL TABELLINO:
MARTINSICURO-ALBA ADRIATICA 0-1 (0-0)
MARTINSICURO: Osso, Donzelli, Latini, Mariani, Oresti (33’ st Picciola), De Cesaris, D’Angelo (28’ st Ruzzier), Pietropaolo (41’ st Carboni), Maio, Kala, Kone. A disposizione: Di Berardino, Ferrari, Ricci, Fabiani. Allenatore: Di Fabio
ALBA ADRIATICA: Spinelli, Tarquini A., Tarquini M., Veccia, Adamoli, Fabrizi, Di Giorgio, Ianni, Lazzarini, Florimbj, Antonacci (39’ Di Nicola). A disposizione: Petrini, Iuvalò, Esposito, Foglia, Neri, Passamonti. Allenatore: Di Serafino
Arbitro: Di Carlo di pescara
Rete: 26’ st rig. Lazzarini
Ammoniti: Pietropaolo, Adamoli, Ianni, Antonacci
Note: angoli 4-3 per l’Alba. Spettatori 800 circa
RONDAS
