Paterno-Martinsicuro: ci siamo. La 19′ giornata del campionato di Eccellenza propone come piatto forte il big match tra la compagine vibratiana e quella marsicana. I padroni di casa arrivano alla disputa dopo il successo ottenuto sul Penne, mentre i rivieraschi sono reduci dal pari interno contro il River Chieti 65. A meno di 24 ore dal fischio d’ inizio, per saperne di più, abbiamo avvicinato il vice presidente biancazzurro Antonio Lattanzi e l’allenatore marsicano Alessandro Lucarelli.
“Andremo ad Avezzano consci di incontrare una grande squadra, costruita per il salto di categoria”, queste le prime parole di Antonio Lattanzi. Il numero due biancazzurro, tra i principali artefici dell’ottima stagione vibratiana, alla forma preferisce la sostanza: niente voli pindarici, solo lavoro e sacrificio. “A dispetto del pari di domenica scorsa-continua-la squadra sta bene. Vogliamo fare la nostra gara e portare i tre punti a casa. In settimana la squadra lavora con intensità, merito di un mister come Di Fabio, che ha nella cultura del lavoro un punto di forza”. Dopo 18 giornate di campionato il Martinsicuro, con 38 punti all’attivo, occupa la seconda piazza, a tre punti dalla capolista Francavilla; circa il cammino dei suoi questo il pensiero di Lattanzi:“Al di là dei numeri il nostro principale obiettivo resta quello della salvezza. Una volta raggiunto quanto prefissato ad inizio stagione proveremo a toglierci delle soddisfazioni ma, come già detto, senza assilli di classifica; il Martinsicuro va avanti di domenica in domenica”.
Sul fronte Paterno a parlare è il tecnico Alessandro Lucarelli, zemaniano nell’animo, che fa del 4-3-3 il suo marchio di fabbrica. Il mister, alla nostra Redazione, prova ad analizzare la gara del Dei Marsi:”Affronteremo una squadra che gioca un ottimo calcio, a mio avviso il migliore della categoria; sono sicuro ne verrà fuori una gara interessante, che vedrà opposte due compagini propositive. Per quanto ci riguarda-aggiunge-vogliamo ottenere il massimo attraverso una grande prestazione, per dare continuità a quanto di buono fatto vedere con River Chieti e Penne. Con un eventuale successo, inoltre, resteremo aggancianti alle primissime. Adesso, però, quello della classifica non è il mio pensiero principale; ciò che più mi interessa è lavorare per arrivare ad avere un’identità di squadra. Ci vorrà del tempo ma il gruppo mi segue. Resto fiducioso”.