“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Di unire la gente. Parla una lingua che tutti capiscono.
Lo sport può creare la speranza laddove prima c’era solo disperazione”. La celebre frase di Nelson Mandela ha di fatto accompagnato la giornata di solidarietà che ha visto protagoniste le comunità di Villavallelonga e Collelongo che al Comunale “Biagio Ferrari”di Villavallelonga hanno fatto da cornice alla partita del cuore per il piccolo Franco, il piccolo campione che il 1° dicembre volerà negli USA per sottoporsi ad un intervento chirurgico per poter camminare.
Uno a zero per Franco! La partita del cuore è stata una festa. Villavallelonga e Collelongo uniti a fare il tifo per il piccolo campione che il 1° dicembre volerà negli USA per sottoporsi ad un intervento chirurgico per camminare. Tantissime le persone presenti al Comunale “Biagio Ferrari”, l’incasso è stato totalmente destinato a Franco. La ASD Villavallelonga e la ASD Vallelonga hanno disputato un’amichevole in un clima di festa e unione ma soprattutto carico di emozioni: volti sorridenti ed occhi lucidi sulle tribune all’ingresso in campo delle due squadre, accompagnate dai bambini delle rispettive scuole calcio e da Franco che con la sua numero 10 è stato il vero fuoriclasse. Ora la partita più importante per lui e i suoi genitori, Debora e Bernardo, l’intervento e la riabilitazione per tornare in Italia tra qualche mese sulle proprie gambe.
Forza piccolo grande campione! Noi siamo con te e saremo qui ad aspettarti!
La ASD VILLAVALLELONGA ringrazia i propri ragazzi e tutti i presenti, cittadini di Villavallelonga e Collelongo ma non solo. Un ringraziamento particolare alla ASD VALLELONGA per la disponibilità. Grazie alla ASD MARRUVIUM di San Benedetto dei Marsi, ad Eligio Di
Giampietro e alla sua Elistudio, ad Alba Idee, all’Alimentari Cesidia, Enrico e Don Carmine per il
pensiero che ha dedicato a tutti.
E per non dimenticare nessuno, GRAZIE! GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI SONO STATI E
A TUTTI COLORO CHE ANCHE SE NON PRESENTI FISICAMENTE NON HANNO FATTO
MANCARE L’APPOGGIO.
