Allo Stadio Comunale Luca Vallese di Alba Adriatica si gioca il primo turno dei quarti di finale di Coppa Italia. Mister Rachini opta per una formazione giovanissima, schierando tra i tanti, Della Quercia al fianco di D’Agostino, Fabrizi a destra al posto di Remigio, Corradini tra i tre di centrocampo, confermatissimo dopo l’ottima prestazione contro il Paterno, e Ruggieri largo a sinistra.
Passiamo adesso alla cronaca della partita. Al 5′ la prima occasione del match è per i nerazzurri; Cipressi addomestica bene un pallone che usciva dall’area di rigore avversaria e calcia in porta, dando angolo e forza, dai 25 metri, ma Spinelli risponde presente. Passa un minuto e questa volta è Scarponcini a spaventare l’estremo ospite con un tiro cross molto insidioso ma la sua giocata non trova un destinatario. Al 10’buono lo spunto del rossoverde Di Nicola che dal limite lascia partire un destro a giro che, dopo aver incontrato la deviazione di Della Quercia, finisce tra i guantoni del numero uno ospite. Passano poco meno di dieci minuto e gli ospiti sfiorano il vantaggio: Barbaria, dall’altezza del dischetto, a tu per tu con Spinelli, calcia forte ma senza indirizzare, trovando la pronta respinta dell’estremo difensore.
Al 27’combinazione tra Ianni e Cerasi che porta quest’ultimo alla conclusione al volo da dentro l’area di rigore ma il tentativo si spegne sul fondo alla destra di Agresta.
Ancora l’Angolana, al 35′: Corradini prova la conclusione dai trenta metri, senza però impensierire il numero uno teramano che blocca facilmente. Tre giri di lancette e
Saltarin riceve palla da Corradini, si gira al limite dell’area e calcia di sinistro; pallone che termina alto ma ottimo lo spunto del numero 9 angolano.
Si conclude la prima frazione di gioco sul risultato di 0 a 0.
Nella seconda frazione di gioco, i primi dieci minuti di stallo vedono tanti errori sia da una parte che dall’altra. Al 55′ Scarponcini taglia il campo da destra e calcia in porta di prima dal limite dell’area ma la sfera termina abbondantemente alta sopra la traversa. Poteva far meglio in questa circostanza il numero 10 nerazzurro. Al 63’ottimo spunto da parte di Barbaria che, sempre dal limite, calcia di destro al volo. Sforunato il pescarese che vede il pallone sfiorare la traversa.
Passano 3 minuti e stavolta è l’Alba a rendersi pericolosa ma sul tiro-cross di Lazzarini è ottima la risposta di Agresta; il numero uno dell’Angolana non si è fatto sorprendere e ha risposto deviando la sfera sopra la traversa.
Lo stesso Agresta, però, al 78′ regala la palla a Clementoni e, nel tentativo di evitare il goal, lo stende a terra con una sciovolata. Dal dischetto il numero 16 non sbaglia e fa 1 a 0.
All’86’ i nerazzurri confezionano una doppia opportunità per pervenire al pareggio: Barbaria entra in area da sinistra, salta due uomini e lascia la palla all’accorrente Farindolini che calcia in porta ma Spinelli risponde alla grande respingendo con il piede sinistro; sulla respinta si fionda Barbaria, calcia al volo, ma debolmente. Il tentativo di trovare il pareggio s’infrange tra le braccia del portiere rossoverde.
Al 90’rete annullata a Lazzarini che si trovava in posizione di offside.
Il risultato finale da Alba Adriatica è 1 a 0.
IL TABELLINO:
ALBA ADRIATICA-RC ANGOLANA 1-0 (0-0)
ALBA ADRIATICA: Spinelli, Tarquini, Calvaresi, Veccia (60’ Clementoni), Adamoli, Tarquini, Antonacci (50’ Liguori), Ianni, Cerasi (64’ Lazzarini), Florimbj, Di Nicola.
A disposizione: Petrini, Fabrizi, Sacchetti, Esposito, Clementoni, Liguori, Lazzarini. Allenatore: Pasqualino Di Serafino.
RENATO CURI ANGOLANA: Agresta, Fabrizi (57’ Remigio), Carpegna, Cipressi (64’ Farindolini), Della Quercia, D’Agostino, Barbaria, Corradini, Saltarin (73’ Massa), Scarponcini, Ruggieri. A disposizione: Cattenari, Fruci, Remigio, Massa, Marzucco, Bottiglione, Farindolini. Allenatore: Paolo Rachini.
Arbitro: Ferdinando Carluccio di L’Aquila (Mainella-Miccoli di Lanciano)
Reti: 79’ Clementoni rig. (ALB)
Ammoniti: Agresta (ANG)
Addetto Stampa RC Angolana
Marco Giovannoli
