“Amo il mio paese ed i colori che lo rappresentano. Poter contribuire alla crescita della Federlibertas Bugnara è per me un grande onore”. Inizia con queste, sentite, parole l’intervista a Paolo Di Fiore, Direttore Sportivo del sodalizio peligno. Il dirigente, alla nostra Readzione, ha fatto il punto della situazione in casa Bugnara, parlando di mercato e delle prospettive della società all’alba di una nuova stagione.
“Dopo alcuni giorni di silenzio, in seguito alla sconfitta nella finalissima play off di Popoli, ci siamo ritrovati con gli altri dirigenti per progettare la nuova stagione. Al termine di un percorso carico di emozione, in maniera consensuale, abbiamo scelto di separarci da mister Leo Vujacic. Tengo a ringraziarlo personalmente e come ASD Federlibertas Bugnara per il lavoro svolto e per quello che ha dato a tutti noi. Resterà per sempre uno di famiglia! Unitamente all’addio di Vujacic-continua Di Fiore-salutiamo con piacere l’arrivo sulla nostra panchina del nostro storico capitano, Gianluca Casanova, al quale la società ha dato carta bianca. A lui va il merito di aver acquisito il patentino proprio nei giorni in cui la squadra si giocava il salto di categoria”.
In tema di novità non si poteva non parlare di mercato e, a riguardo, questa è l’analisi di Di Fiore:“Vogliamo ripartire dallo zoccolo duro che la passata stagione ci ha regalato tante soddisfazioni; al già nominato gruppo di calciatori abbiamo aggiunto elementi importanti quali Alessandro D’Elia, centrocampista dai piedi buoni, in arrivo dal Bussi, e gli esterni Antonio Susi e Valerio Guadagnoli (terzino sinistro). Per rendere ufficiale l’arrivo dei nuovi calciatori mancano soltanto le firme, anche se con essi l’accordo già c’è. La società, comunque, resta attenta sul mercato e nei prossimi giorni non escludiamo di rinforzare ulteriolmente la squadra”. A lasciare il sodalizio peligno, invece, sono stati Forcucci, Scelli e Aureli“come per il mister auguriamo anche loro un futuro ricco di soddisfazioni”, così commenta Di Fiore.
Proprio sull’attaccante Aureli, il direttore svela un retroscena:“Voglio ringraziarlo personalmente per quanto dato a questi colori; il calciatore era venuto qui a Bugnara con il cuore, anteponendo la passione per questo sport ad interessi di altra natura”.
-Direttore, con quale obiettivo il Bugnara si presenta ai blocchi di partenza della nuova stagione?
“Partiamo a fari spenti, senza prefissarci alcun traguardo. La società, senza alcuna pressione, ha dato carta bianca al mister. Vogliamo divertirci”.
-Quanto c’è di Paolo Di Fiore in questa società?
“Mi sento un privilegiato nel poter essere a disposizione di questa maglia e di questi colori. Prima che un dirigente sono un tifoso”.
-Che rapporto ha con gli altri esponenti della società?
“Ottimo. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente Rodolfo Lo Stracco e tutti i dirigenti. Anche grazie a loro riusciamo ad andare avanti e divertirci”.
