Lo decidono i rigori l’esordio dei rossoblù di Morgia. 5 a 4 per i rossoblù dopo i tiri dal dischetto. Decisivo l’ultimo penalty di Russo dopo l’errore di Ganci (gli altri gol di La Vista, Zane, Minincleri). I novanta minuti si erano conclusi sul pareggio (1-1), coi gol di Ganci e Pero Nullo arrivati nella ripresa, dopo un primo tempo privo di emozioni. L’Aquila è scesa in campo con un fuoriquota in più (esordio positivo per il giovane Di Crosta) e un solo senior in difesa (Pepe squalificato), in attesa del difensore centrale leader e del mediano che dovrebbe completare il reparto.
Solito 3-4-3 per Morgia, con Salvetti tra i pali. Pupeschi alla fine ce l’ha fatta, affiancato da Di Crosta e Gagliardini nella difesa a 3. Brenci accanto a Zane in mediana, Pietrantonio e Diktevicius sugli esterni. Tridente con Minincleri, Bonvissuto e Russo.
Nella ripresa La Vista ha rilevato Diktevicius, mentre Ganci è entrato al posto di Bonvissuto.
E proprio Ganci ha portato in vantaggio i rossoblù al 16′. Ma a cinque minuti dalla fine Pero Nullo ha rimesso tutto in discussione con una gran punizione. Poi i calci di rigore ed il passaggio del turno che comporterà, per L’Aquila, il derby con l’Avezzano già domenica 28 (presente in tribuna il presidente marsicano Paris).
