Chiusa la stagione agonistica, nel campionato di Eccellenza è già tempo di pensare al mercato. Tra le compagini che iniziano a progettare il nuovo anno c’è anche il Capistrello di mister Torti e del vice capitano Luca De Meis, fratello di Edoardo, centrocampista e capitano granata.
Per conoscere meglio ciò che sta accadendo in casa rovetana, alla nostra Redazione, abbiamo voluto sottoporre lo stesso Luca De Meis ad alcune domande.
-De Meis che stagione è stata quella andata agli archivi?
“Sicuramente positiva. Oltre la salvezza conquistata con la squadra, ho potuto giocare con continuità e crescere sotto tanti aspetti”.
-C’è qualcuno a cui sente dover dire grazie?
“Certamente. Ringrazio innanzitutto mister Lugi D’Alessandro che mi fece esordire a 16 anni nel campionato di Promozione; un sincero grazie anche al capitano dei capitani Cesidio Palleschi, a Francesco Zarini e a Matteo Vernile; tutti loro mi hanno fatto crescere come atleta e uomo. Ultimo e non per importanza, sono riconoscente a mister Tonino Torti. La sua lunga esperienza e la saggezza tattica mi hanno aiutato molto. Negli ultimi 2 campionati, sotto la sua gestione, abbiamo fatto grandi cose”.
-….al di fuori del calcio?
“Sicuramente alla mia ex ragazza (da poco), che nei momenti più duri mi ha sostenuto con grande affetto. Il grazie era doveroso”.
-Resterà a Capistrello anche nella prossima stagione?
“Non lo so. In questi giorni sto valutando molte situazioni, tra cui quella lavorativa. La mia permanenza è in dubbio”.
-Come sarà la US Capistrello senza Luca De Meis?
“Mi permetto di dire che la società è sana ed è composta da persone che fanno dei grossi sacrifici pur di tenere vivo questo patrimonio. Con o senza Luca De Meis resterà una squadra competitiva”.
-Al centro di tante voci c’è anche mister Torti; su di lui sembrerebbe esserci l’interesse di alcuni compagini di Eccellenza. Le risulta?
“Certamente. Tutti noi calciatori della US Capistrello, però, ci auguriamo che il mister rimanga con noi per continuare il processo di crescita”.
-Qual’è stato il momento più bello ed emozionante della stagione?
“Sicuramente quando abbiamo saputo della guarigione di Ilario Lepre”.
