Chi conosce l’ex patron dell’Amiternina sa che Pasquale Specchioli è di poche parole e che centra subito il cuore del problema con pochi monosillabi. La replica alle parole del presidente dell’Amiternina, Antonio Papponetti, (clicca qui per approfondimenti) Specchioli le ha scritte di suo pugno e le ha inviate alla redazione, che qui vi riportiamo: “Non replico a chi mente sapendo di mentire; a chi è oltre misura presuntuoso; ne tanto meno a chi agisce con assoluta incompetenza.” Dopo queste affermazioni, rivolte espressamente al Presidente Papponetti, Specchioli si rivolge agli altri dirigenti “silenti” dell’Amiternina che potrebbero, se volessero, sovvertire il corso delle cose: “Per il bene dell’Amiternina, mi auguro che coloro che sono stati dirigenti insieme a me sappiano far tacere tanta sconcezza.”
L’ermetico, a questo punto, ex vice presidente Specchioli fa capire bene, con poche righe, qual’è l’aria che si respirava dentro la società dove l’accoppiata Specchioli- Papponetti è durata solo il tempo di un respiro. Pensare che fu proprio Specchioli a volere Papponetti come presidente dell’Amiternina, quando l’attuale numero uno non era neanche dirigente, la dice lunga circa l’amarezza che potrà provare Specchioli. L’imprenditore di origine aquilane negli ultimi 3 anni, o tramite sponsorizzazioni o in qualità di vice presiente, ha sempre rimpinguato le casse del club abruzzese per affrontare con tranquillità il Campionato. Specchioli anche per questa stagione sportiva sportiva ha garantito con una fideiussione da oltre 60.000 euro l’iscrizione dei giallorossi al Campionato di Serie D.
