Dopo le dichiarazioni al vetriolo del presidente della Vallelonga, Gabriele Grande, (clicca qui per approfondimenti) sulle ultime direzioni di gara che non hanno raggiunto standard adeguati, confermate in parte anche dal Tornimparte (Clicca qui per approfondimenti) ecco giungere delle precisazioni da parte del presidente del Cesaproba Mario Francesco Durastante. Il Cesaproba era stato tirato in ballo da Grande perchè in occasione della gara Cesaproba- Vallelonga, gli ospiti avevano subito l’espulsione dell’attaccante Corona e subito un calcio di rigore fischiato da Iannella di L’Aquila. In una nota stampa diffusa dal Cesaproba, il predente Mario Francesco Durastante entra subito nel vivo della discussione: “Non voglio assolutamente entrare in polemica con il collega Gabriele Grande, Presidente del Vallelonga, ma visto che siamo stati tirati arbitrariamente in ballo più che un dovere diventa un obbligo puntualizzare alcune cose.
Non so cosa sia successo tra il Tornimparte e il Vallelonga ma non capisco le motivazioni che lo hanno indotto ad accomunare la partita con il Cesaproba, per la cronaca finita 1 – 1, con quella contro il Tornimparte.
Non faccio fatica a riconoscere che spesso gli arbitri sbagliano, qualcuno non è all’altezza, altri hanno più o meno delle fisse: c’è chi vuole il nastro per reggere i parastinchi dello stesso colore dei calzettoni; c’è chi vuole le maglie dentro i pantaloncini; c’è chi non ti fa giocare con la maglietta appena stracciata sul petto; c’è chi come il signor Iannella, a cui sembra non fregare niente di tutto quanto sopra, che non vuole sentire bestemmie in campo, cosa che raccomanda vivamente ogni volta prima della partita <<…non voglio sentire bestemmie plateali altrimenti…>>.
Ora, se il loro attaccante ha urlato il nome di nostro Signore a sproposito e smodatamente con chi vuole prendersela? Poi, per quanto riguarda lo svolgimento della partita a mente ricordo che il Vallelonga è passato in vantaggio con un goal ai più parso in sospetta posizione di fuorigioco, mentre, nel prosieguo, il direttore di gara ha concesso due rigori, uno per parte, noi lo abbiamo realizzato loro no, perché parato dal nostro portiere nell’unico intervento chiamato a fare dell’intero incontro.
Da evidenziare che il rigore per il Vallelonga è stato accordato dal signor Iannella all’ultimo minuto della partita. Pensiamo veramente che se il signor Iannella volesse in qualche modo favorire il Cesaproba gli fischiava un rigore contro senza possibilità di appello visto che la partita era finita? Siamo seri per favore.”
