Come comunicato già nel corso della giornata di ieri dalla società Renato Curi Angolana, Andrea Miani non è più un giocatore del Morro D’Oro Calcio e, già a partire da domenica prossima, potrà tornare ad indossare la casacca nerazzurra. Il giocatore, dopo i primi quattro mesi trascorsi nella società del Presidente Ettore Di Giammatteo e tre gol segnati nelle prime partite stagionali, è stato svincolato dalla società biancorossa, come conferma il direttore sportivo Amedeo Moscianese: “La società ha perfezionato un movimento in uscita – dichiara – svincolando l’attaccante Andrea Miani e, tra domani e dopodomani, annuncerà ufficialmente il nome del suo sostituto. Si tratta di un fuoriquota di ottime prospettive – aggiunge – con cui stiamo perfezionando l’accordo”. Per quanto riguarda poi altri eventuali movimenti di mercato il direttore sportivo dichiara: “La nostra situazione è perfettamente delineata. Stiamo andando già oltre quelle che sono le nostre possibilità e la squadra sta andando bene, per cui salvo situazioni clamorose, per noi il mercato con questo movimento dovrebbe essere chiuso sia in uscita che in entrata”. Tornando ad Andrea Miani, il suo è un ritorno in nerazzurro. Infatti, nelle fila dell’Angolana, l’attaccante aveva già militato dal 2005 al 2007, mettendo a segno 18 reti nella prima delle due stagioni. “Non ho mai amato cambiare squadra a gennaio – dichiara l’attaccante – questa è la terza volta che mi capita in carriera, ma il calcio è anche questo e ci sta che possa accadere. Da Morro D’Oro non mi sarei mai spostato, ma la società ha ravvisato anche un problema con l’impiego dei fuoriquota che mi ha portato a giocare poco in questi primi mesi mentre io vorrei trovare una certa continuità. Abbiamo parlato a più riprese sia col tecnico che con la società e la separazione è stata consensuale. Nell’ultimo mese – aggiunge Andrea Miani – sono state diverse le società che mi hanno contattato e questo non può che farmi piacere. Alla fine la mia scelta è ricaduta sull’Angolana perché la ritengo una società solida, con alle spalle un progetto serio ed importante di cui sono felice di poter far parte”.
-Che cosa ti aspetti da questa nuova esperienza in nerazzurro?
“L’Angolana, anche se ha finora raccolto qualche punto in meno rispetto a quelli che avrebbe meritato sul campo, a livello di qualità del gioco espresso è la squadra che più mi è piaciuta nel corso del girone di andata. Spero innanzitutto di trovare quella continuità che ancora manca e di poter fare bene, inserendomi al meglio all’interno del gruppo, sia con i nuovi che con i vecchi compagni che, essendo già stato qui, conoscevo già. Il gruppo è forte – aggiunge Miani – e sono convinto che possiamo risalire la china”. Ieri pomeriggio Andrea Miani ha svolto il suo primo allenamento agli ordini di mister Alessandro Tatomir, più volte criticato dai suoi stessi tifosi in questi primi mesi. Sul tecnico l’attaccante dichiara: “Ieri ho avuto la conferma di quella che era sempre stata la mia impressione, cioè che mister Tatomir è una persona molto seria e attenta, che tiene tantissimo al lavoro e all’allenamento. E’ un tecnico molto preparato e non credo meriti tutte queste critiche. Sicuramente – aggiunge l’attaccante – se i punti sono quelli, qualche problema ci sarà stato nel corso di questo girone di andata, ma contiamo di risolverli e di ripartire con più slancio”.
In queste ore sono arrivati tantissimi messaggi di in bocca al lupo e altrettanti attestati di stima nei tuoi confronti da tanti ex-compagni di squadra del Morro D’Oro, da tifosi e da tanti addetti ai lavori. “Questa per me è la più grande vittoria, perché ovunque vado mi fa piacere lasciare qualcosa a livello personale, che vada oltre il lato prettamente calcistico. Se c’è una cosa di cui sono veramente contento è che mi sono sempre lasciato bene con tutti. Certo, per far questo ci devi essere anche un po’ di carattere, ma per me – conclude l’attaccante – è un qualcosa di veramente importante”. Ad Andrea Miani vanno i miei personali e gli auguri più sinceri da parte di tutta la Morro D’Oro calcistica per il proseguo della stagione.
Roberta Di Sante
